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Il mercato di gennaio a chi serve veramente?

Il mercato di gennaio a chi serve veramente?TUTTO mercato WEB
mercoledì 20 dicembre 2023, 12:15L'Angolo di Calcio2000
di Fabrizio Ponciroli

Ci siamo, il mercato di gennaio è alle porte. Come sempre, c’è un’attesa spasmodica per sapere chi farà meglio in quello che, qualche tempo fa, veniva battezzato come il “mercato di riparazione”. Ad essere sinceri, soprattutto da quando la Serie A non ha capitali importanti da investire, il mercato invernale è più fatto di chiacchiere che di veri colpi. Diciamo che sono altri a potersi permettere acquisti da nababbi. Riferimento diretto ai club di Premier League, alle solite grandi d’Europa, ovvero Real Madrid, Bayern Monaco e PSG, e, ovviamente, ai ricchissimi arabi della Saudi Pro League (attenzione ad Immobile, spero non accada).
La domanda è una e una soltanto: a chi serve maggiormente questo mercato di gennaio? Curiosamente, tutte le big avrebbero bisogno di qualche ritocchino. L’Inter, perso Cuadrado per il resto della stagione, un esterno proverà a cercarlo. Due parametri da tenere presente: non deve costare nulla o quasi e deve essere pronto subito. Lontani i tempi in cui l’Inter di Moratti spendeva cifre esagerate per i “regali di gennaio”. Un esempio? Seedorf dal Real Madrid nel gennaio del 2000 a 45 miliardi di vecchie lire (nelle stessa finestra, anche Cordoba a 27 miliardi, oltre al giovane Mutu)…
Stesso discorso per la Juventus. Giuntoli è stato chiamato a Torino, sponda bianconera, anche per far quadrare i conti. Aspettarsi un investimento monster su un centrocampista significa non aver compreso le direttive della nuova società bianconera. Dovrà costare poco e rendere molto…
Il Milan, sulla carta, è il club di prima fascia con più necessità.

Gli infortuni di Kalulu e Thiaw hanno ridimensionato il parco difensori centrali e, in attacco, una spalla a Giroud farebbe comodo (anche se Jovic, a sorpresa, ha dato segnali di vita incoraggianti). Lenglet, Guirassy sino al costoso David e al sempre valido Gabbia… Come sempre, tanti nomi e mille opzioni ma, alla fine, anche il Diavolo non può sperperare…
Napoli, Lazio e Fiorentina. Tre club che vorrebbero migliorarsi. Il Napoli avrebbe bisogno di un esterno, le altre due di attaccanti “di razza”. Tutti buoni propositi ma, alla fine, c’è tutta questa qualità in giro, tra l’altro a prezzi stracciati. Onestamente, è difficile rispondere positivamente ma è altrettanto vero che il saper cogliere le occasioni sta diventando un po’ la forza di molti dirigenti italiani. Potendo spendere poco, diventa fondamentale non sbagliare l’acquisto. L’Inter è la migliore in questa pratica e, i risultati sul campo, lo confermano.
Certo, c’è tanta nostalgia se si torna agli anni in cui eravamo i padroni del calcio europeo. Ognuno poteva fare ciò che voleva a gennaio, anche le medio/piccole (il Palermo, nel mercato invernale del 2007, prese un 19enne di nome Cavani a cinque milioni di euro). Purtroppo, ora i club devono ingegnarsi per trovare il giocatore giusto al giusto prezzo. Non facile…

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