Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
Live TMW

Genoa, Gilardino: "Abbiamo creato un DNA forte. Spero non vada via nessuno"

Genoa, Gilardino: "Abbiamo creato un DNA forte. Spero non vada via nessuno"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 30 dicembre 2023, 00:07Serie A
di Andrea Piras

23.15 - Un pareggio contro la capolista per chiudere in bellezza il 2023. Il Genoa frena l'Inter e conquista un 1-1 di prestigio che muove la classifica e dà tanto morale in vista dell'anno nuovo. Fra pochi istanti il tecnico rossoblu Alberto Gilardino interverrà in conferenza stampa dallo stadio "Luigi Ferraris" per analizzare la sfida. Segui la diretta testuale su TUTTOmercatoWEB.com.

23.55 - Inizia la conferenza stampa di Gilardino.

Pareggio e hai superato Inzaghi nelle scelte.
"Sono molto soddisfatto della prova dei ragazzi perchè non era così scontato giocare contro una squadra così forte. Abbiamo lavorato molto bene. Ci siamo saputi sacrificare, a tratti abbiamo fatto vedere delle ottime cose con la palla fra i piedi e nei movimenti. Siamo riusciti a riprendere l’Inter, abbiamo tenuto il campo. Bravi ai ragazzi. Chi è subentrato ha dato un segno importante di voler portare a casa un risultato positivo".

Dragusin statuario e Ekuban che ha cambiato le aspettative.
"
Bravi a tutta la squadra. Dragusin e Ekuban hanno fatto una grande partita. Martin ha dimostrato di avere tecnica e personalità. Poi tutti. La linea difensiva si è comportata in maniera eccellente. In avanti Gudmundsson e Caleb hanno fatto cose importanti. Sapevo che la partita poteva iniziare in un modo e finire in un altro. Retegui e Messias non erano al top, ho chiesto disponibilità a Junior di giocare quinto a sinistra. Non è il suo ruolo ma è un giocatore che in quella posizione può esprimere le sue qualità anche se so che lui vuole giocare più vicino alla porta".

8 calci d’angolo a due e l’Inter è il primo gol che subisce su corner.
"
La volontà è quella di creare i presupposti per cercare più calci piazzati possibili. Ci lavoriamo, ho uno staff bravo e completo che mi dà una grandissima mano. Poi ci deve essere la bravura dei giocatori e stasera c’è stata come in altre partite. Dragusin lo 'massacro' sempre negli allenamenti perchè è alto due metri e deve entrare in area come un treno e fare gol. Ha capacità e struttura. E’ importante, speriamo non ce lo portino via".

14 vittorie e solo due sconfitte in casa nel 2023. E’ un fortino.
"Deve esserlo. La mentalità, l’attitudine e l’approccio devono essere questi. Quando giochiamo in casa deve essere una battaglia perchè è uno spettacolo giocare qui. Prima del calcio d'inizio ho detto ai ragazzi che li invidiavo a giocare una partita così".

Mi ricollego al discorso che ha detto su Dragusin "spero non ce lo portino via". Come giudichi il forte interesse del Tottenham su di lui?
"Comprende anche altri giocatori in rosa non solo lui. Mi auguro non vada via nessuno e che la società possa fare un sacrificio. Allo stesso tempo capirei la società se dovesse fare un sacrificio in un altro modo".

A che punto del percorso ti senti del percorso?
"Questa squadra è stata fatta da lontano. Ad inizio gara avevamo De Winter e Martin e poi era la squadra che l’anno scorso è arrivata seconda in B. E’ stato costruito qualcosa, dei valori, dei principi. Si è riuscito a creare un DNA forte, mi spiacerebbe se qualcuno andasse via ma continuerei a lavorare con entusiasmo a trasmettere questi valori. Il nostro obiettivo è mantenere questo tipo di intensità e mentalità. Non posiamo permetterci di abbassare l’attenzione indipendentemente dall’avversario".

Come giudichi la spinta di Bisseck su Strootman
 in occasione della rete di Arnautovic?
"Andiamo alla prossima domanda. Lo avevo detto in altre circostanze: non voglio creare alibi o giustificazioni. Voglio pensare solo al calcio giocato e alla mia squadra".

Con questi punti in casa, sono stati recuperati quei punti persi per disattenzioni in trasferta?
"Il campionato è lungo e difficile. Le squadre sotto di noi si rinforzeranno. Dobbiamo mantenere questo tipo di atteggiamento e per questo dico bravi ai ragazzi per come lo hanno sempre interpretato. Portiamo avanti una serie di risultati ma dobbiamo mantenere questi principi".

Come è stata questa settimana potendo contare su tutta la rosa a disposizione?
"Ora sono cazzi miei (sorride ndr). E’ una bella cosa perchè avere giocatori forti per un allenatore penso sia il massimo. Dipenderà dalle mie valutazioni e da quelle che farò settimana dopo settimana. Valutazioni che farò in base all’avversario. Sono importanti i rientri".

Che impressione ti hanno fatto Juventus e Inter dopo averle affrontate?
"Sono tutt’e due squadre complete. L’Inter è la squadra che in mezzo al campo, se non è la migliore, è la seconda migliore d’Europa. E’ una squadra che ha titolari e ricambi all’altezza. Alla Juve Allegri ha trovato consistenza nella squadra, ha giocatori importanti come Rabiot e in avanti, quando girano Vlahovic e Chiesa. Sono due squadre che lotteranno fino alla fine per lo scudetto".

0.07 - Termina la conferenza stampa di Alberto Gilardino.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile