Milan, è un ritmo comunque da Scudetto? Il commento degli ospiti
Il Milan incappa nel secondo pari di fila e ora è già a 3 lunghezze dal Napoli capolista. Ma può essere questo comunque un ritmo per ambire allo Scudetto? Ecco cosa ne pensano le voci di TMW Radio.
Stefano Impallomeni: "Il Milan è competitivo e lotterà fino in fondo. In questo campionato con tutte così vicine, faranno la differenza la fortuna, gli imprevisti. Non vedo una squadra dominante".
Franco Piantanida: "Per il Milan bisogna sospendere il giudizio perché al momento rimane lì in alto nonostante gli infortuni. Ha comunque già affrontato Juventus, Napoli, Fiorentina, Bologna e Atalanta e se dovesse fare bene nelle prossime settimane sarebbe assolutamente da considerare per la vetta".
Fulvio Giuliani: "Il Milan è in corsa, perché ha le caratteristiche fisiche giuste. Appena il Napoli sarà fuori dalla Champions, se sarà ancora vivo il campionato, diventa il favorito naturale".
Federico Bertone: "Sì, lo penso ancora. Il Milan in difficoltà ma non perde. In un altro momento storico perdeve le ultime due partite. Il momento è difficile, durante la sosta ha avuto infortuni importantissimi, poi c'è meno brillantezza e un calendario più difficile. Per me è una squadra che può lottare, ma c'è un problema in zona gol".
Stefano Mattei: "Il Milan ha perso nella fase più difficile i suoi giocatori migliori, Rabiot e Pulisic. Poi Leao, che purtroppo è questo, come la luce degli alberi di Natale, che si accende e si spegne. A gennaio se vuole lottare per il titolo, il Milan deve prendere un centravanti".
Fabrizio Carcano: "Ho visto un Milan modestissimo, serve un centravanti vero tipo Vlahovic. E per come l'ho vista, anche qualcosa dietro".
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