Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 9 dicembre
Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena, ecco le notizie più importanti
ATALANTA, IL PUNTO SU LOOKMAN. JUVENTUS, NOME NUOVO PER IL RUOLO DI DS. LAZIO, LE RICHIESTE DI SARRI PER GENNAIO. ROMA, SERVE RINNOVARE L'ATTACCO
ATALANTA
L'Atalanta può cedere Ademola Lookman a gennaio? Non è dato sapere, ma se dovesse arrivare un'offerta corretta sarebbe sicuramente presa in considerazione. I nerazzurri non fanno il prezzo per il nigeriano, sebbene nello scorso luglio servissero circa 50 milioni per liberarlo (senza bonus). L'Inter ne aveva offerti 42, più 3 milioni di bonus difficili: solo vincendo lo Scudetto o la Champions League, al primo ano, sarebbero maturati. Altrimenti la cifra sarebbe rimasta quella.
Ed è proprio quello il valore che i nerazzurri danno al proprio attaccante, milione più, milione meno. A un anno e mezzo dalla scadenza non è una cifra da poco, tutt'altro. Anche perché se dovesse arrivare a giugno, ecco che potrebbe essere utilizzato l'articolo 17 per svincolarsi, anche se poi la FIFA troverebbe un certo valore per il risarcimento, ma sarebbe senz'altro inferiore (e di gran lunga) rispetto a quanto potrebbe essere incassato ora.
Insomma, c'è il Galatasaray e non è una novità. Nelle prossime settimane sono attesi altri interessamenti da parte di club di squadre europee di medio alto livello. Dunque è impossibile fare ora le carte a quello che sarà il futuro di Lookman, ma di certo la porta non è sbarrata come a luglio dell'anno scorso, tutt'altro.
BOLOGNA
Il Bologna dovrà necessariamente tornare sul mercato. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Vincenzo Italiano ha l'esigenza di avere almeno un altro difensore a gennaio per far sì che la squadra resti competitiva in Italia e in Europa. Dopo la partita contro il Sassuolo, quindi tra Natale e Capodanno, ci sarà il vertice decisivo tra Fenucci, Sartori e Di Vaio, ma l'idea è quella di prendere un centrale mancino.
Manca l'ok di Joey Saputo, che però sarà a Casteldebole e darà presto il suo assenso all'operazione. I nomi sul tavolo sono quelli che già erano circolati in estate nel caso in cui fosse partito Lucumi, ovvero Otavio Ataide da Silva, brasiliano di 23 anni del Paris FC, Fedde Leysen, 22enne dell'Union SG, e Axel Disasi, classe '98 del Chelsea.
Per quanto riguarda il primo, i francesi vorrebbero trattenerlo in questa sessione di mercato, mentre l'ultimo ha già comunicato ai Blues la sua intenzione di trovare più continuità altrove. Le alternative sono rappresentate da Marc-Oliver Kempf del Como e Gabriele Guarino dell’Empoli, classe 2004. Profili diversi, che hanno soprattutto un'esperienza diversa. Alla fine deciderà anche il tecnico rossoblù, che comunicherà quali sono le sue preferenze e soprattutto le sue esigenze per il prossimo futuro.
FIORENTINA
La Fiorentina deve rimediare a un inizio di stagione troppo turbolento per essere vero e il modo più drastico ed efficace sarà di intervenire sul mercato. Attualmente la Viola è ultimissima in classifica, con appena 6 punti in 14 giornate. Secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, il nuovo direttore sportivo Goretti ha già chiari i profili da individuare: uno/due difensori, un centrocampista e un esterno d'attacco che possa dare una scossa là davanti. Ma logica vuole che per un giocatore che entra, un altro dovrà fare le valigie e salutare.
Stando al quotidiano milanese, la certezza e speranza della Viola è Moise Kean, ma dando uno sguardo alle offerte sul mercato, spunta un nome intrigante. Jeremie Boga, ala ivoriana classe '97 che vorrebbe scappare via da Nizza dopo i brutti accaduti con i suoi tifosi e vanta già un discreto bagaglio d'esperienza in Serie A tra Sassuolo e Atalanta.
Dopodiché la dirigenza gigliata sarebbe sulle tracce di Eric Martel, classe 2002 del Colonia, e Tanner Tessmann ora al Lione. Il mediano statunitense di 24 anni sarebbe, tra i due, il prospetto seguito da più tempo, per il quale in passato erano già stati intavolati dei contatti diretti con gli agenti.
Occhio a Josh Acheampong, 19enne del Chelsea con doppio passaporto (inglese e ghanese), mentre Alex Disasi è sempre più tagliato fuori il progetto del club londinese ed è tenuto d'occhio da vari altri club. I Blues sarebbero disposti a cessioni in prestito o definitive per lui, però ad un prezzo pari a 25 milioni di euro.
JUVENTUS
La Juventus si interroga in vista del mercato di gennaio che prenderà il via fra meno di un mese. Le possibilità di rinforzare la squadra in alcuni reparti strategici, soprattutto a centrocampo, esiste ma al momento non è ancora stato annunciato quel nuovo direttore sportivo da tempo previsto.
Uno dei nomi caldi sui taccuini di Damien Comolli è ancora quello di Marco Ottolini, fresco di addio al Genoa ed in attesa di una chiamata vera e propria della Juventus dopo i colloqui delle settimane scorse col dirigente francese. Secondo Tuttosport, però, nelle ultime ore ha scalato in modo importante le gerarchie James Gow, ds inglese che lo stesso Comolli ha conosciuto personalmente ai tempi di Liverpool.
LAZIO
Maurizio Sarri ha chiarito le sue intenzioni: la squadra ha bisogno di essere rinforzata e non indebolita, specialmente a causa della rosa corta e della sequela di infortuni. Nonostante l'assenza di garanzie pubbliche dal presidente Claudio Lotito, il tecnico ha le idee chiare sulle priorità da inserire in organico. Secondo il Corriere dello Sport, le due richieste principali di Sarri sono un innesto a centrocampo (mezzala) e un vice-Zaccagni per garantire alternative di qualità sull'esterno. La necessità di un nuovo centravanti verrebbe presa in considerazione solo se Castellanos dovesse essere ceduto. Per il ruolo di riserva di Zaccagni, resta vivo il suggerimento dell'allenatore per lo svincolato Lorenzo Insigne.
Un altro reparto che richiede attenzione è la fascia sinistra, dove Nuno Tavares e Pellegrini hanno mostrato discontinuità. Qui, tuttavia, il club dovrebbe finanziare l'acquisto con una cessione, sebbene si preveda un restyling complessivo sulle corsie esterne tra gennaio e la prossima estate, che potrebbe richiedere un investimento di almeno 15-20 milioni di euro.
Il Messaggero conferma che l'accordo di massima con Lorenzo Insigne è già stato raggiunto, ma Sarri ambisce a profili più ambiziosi, come un centrocampista con le caratteristiche di Luis Alberto e, soprattutto, l'attaccante Giacomo Raspadori. L'ex Sassuolo, preoccupato per la Nazionale, avrebbe dato mandato ai suoi agenti di tornare in Italia dopo soli sei mesi. L'operazione è economicamente difficile, a meno di non cedere pezzi importanti come Castellanos, Isaksen o Cancellieri. In alternativa, si valuta Cucho Hernandez del Real Betis.
Infine, per il centrocampo si monitorano diversi giovani, tra cui Gustavo Sa (Famalicao), Giovanni Fabbian (Bologna) e Tommaso Berti (Cesena), oltre a David Watson del Kilmarnock, con l'obiettivo di trovare la mezzala ideale per il gioco di Sarri.
ROMA
La Roma ha individuato una priorità assoluta per il mercato di gennaio: garantire a Gian Piero Gasperini un nuovo attaccante centrale, data l'attuale difficoltà a concretizzare le azioni offensive. Secondo il Corriere dello Sport, il nome in cima alla lista del Direttore Sportivo Massara è Joshua Zirkzee, l'attaccante olandese in forza al Manchester United. Nonostante l'olandese abbia già dato il suo placet per il trasferimento nella Capitale, l'operazione si presenta complessa. Lo United non intende cedere Zirkzee in prestito secco, preferendo monetizzare, e la partenza di Diallo e Mbeumo per la Coppa d'Africa potrebbe portare i Red Devils a trattenere il giocatore per non ritrovarsi con l'attacco sguarnito. Inoltre, gli agenti dell'ex Bologna avanzano richieste di commissioni molto elevate. La Roma spera di sbloccare l'affare convincendo gli agenti a dilazionare le commissioni e addolcendo lo United con un esborso economico per il prestito.
A rendere più urgente la ricerca di un nuovo centravanti è la situazione di Evan Ferguson. Il giovane attaccante irlandese, arrivato in prestito con diritto di riscatto (fissato a 38 milioni) dal Brighton, è pronto a fare le valigie già a gennaio. La Gazzetta dello Sport assicura che la decisione è stata presa in via definitiva dalla dirigenza giallorossa. Tra i corridoi di Trigoria si parla di una "scommessa persa": il giocatore, frenato anche da un infortunio alla caviglia e da uno scarso feeling con Gasperini, non è riuscito a sfruttare le occasioni, realizzando un solo gol in 408 minuti. La Roma ha già avviato i contatti con il Brighton per definire il rientro anticipato di Ferguson in Inghilterra, liberando così il posto per un sostituto all'altezza delle aspettative.
LIVERPOOL, QUALE FUTURO PER SALAH? REAL MADRID, XABI ALONSO IN BILICO MA NESSUN RITORNO DI ZIDANE. BAYERN, IL PUNTO SUL MERCATO DI GENNAIO. SERGIO RAMOS SALUTA IL MESSICO
PREMIER LEAGUE
Il futuro di Mohamed Salah a Liverpool appare sempre più incerto. Sabato scorso, la leggenda egiziana è esplosa dopo essere rimasta in panchina per la terza volta consecutiva in campionato, denunciando pubblicamente il suo malcontento per il trattamento ricevuto nel club che lo ha consacrato. "Quest’estate ho ricevuto molte promesse, e invece sono stato in panchina per tre partite. Sembrava ci fosse un buon rapporto con l’allenatore, ma ora non c’è più. Ho la sensazione che qualcuno non mi voglia più qui", ha dichiarato Salah, scatenando un vero terremoto mediatico in Inghilterra. Le reazioni non si sono fatte attendere. C’è chi comprende il suo sfogo, e chi invece critica duramente il numero 11 dei Reds. Tra i più severi, l’ex difensore e opinionista Jamie Carragher ha parlato di "gesto orchestrato con il suo agente per creare tensione e rafforzare la propria posizione", gettando ulteriore ombra sul rapporto tra Salah e il club. In questo clima, anche l’allenatore Arne Slot ha confermato di non sapere se Salah, nel frattempo escluso dalla gara di Champions League contro l’Inter, tornerà a giocare con i Reds. La stampa inglese non nasconde i dubbi ed è convinta che la dirigenza avrebbe già deciso di cederlo nella finestra invernale. Intanto, Salah questa mattina è stato fotografato in palestra da solo, mentre i compagni sono a Milano per affrontare i nerazzurri: un’immagine che sottolinea ulteriormente l’isolamento e la tensione in casa Liverpool. La stagione potrebbe quindi riservare all’egiziano una separazione prematura e inaspettata.
LALIGA
La posizione di Xabi Alonso, dopo la sconfitta del Real Madrid in campionato contro il Celta Vigo, si è fatta ancora più delicata. Il k.o. casalingo ha riacceso le voci su un possibile esonero del tecnico spagnolo, con media locali che indicano il match di mercoledì contro il Manchester City in Champions League come possibile spartiacque. Secondo alcune indiscrezioni, il club avrebbe pensato a Jurgen Klopp e a Zinedine Zidane come eventuali sostituti, ma fonti interne, contattate da AS, hanno smentito categoricamente queste ipotesi. Il quotidiano spagnolo precisa che Zidane non è attualmente un’opzione per il Real, essendo impegnato in trattative con la Federazione Francese per assumere la guida della nazionale dopo il Mondiale 2026. Non ci sarà quindi un terzo ritorno dell’ex campione francese sulla panchina merengue. Quel che è certo è che Xabi Alonso sta dividendo la dirigenza: una parte sarebbe favorevole al suo esonero, mentre altri preferiscono mantenere la calma e rispettare il lavoro svolto finora. L'ex centrocampista, in fondo, resta una figura rispettata per il suo percorso da allenatore e per la carriera da giocatore al Real, ma nel calcio contano solo i risultati: nelle ultime sette partite il tecnico ha ottenuto solo due vittorie, cedendo la testa della Liga al Barcellona e accumulando già quattro punti di ritardo. Il Real Madrid starebbe già valutando eventuali sostituti ad interim: Alvaro Arbeloa, allenatore del Castilla, e Santiago Solari, direttore sportivo, sarebbero in pole per guidare la squadra fino all’arrivo del nuovo tecnico. Zidane, dunque, resta fuori dai giochi, mentre il suo futuro è sempre più legato alla panchina della nazionale francese.
BUNDESLIGA
Il Bayern Monaco sta portando avanti una stagione fino a qui praticamente perfetta. Primo posto incontrastato in Bundesliga con 37 punti, otto in più del Lipsia, secondo. E vincendo 12 partite sulle 13 disputate. La squadra di Vincent Kompany poi è a ridosso della vetta in Champions League con dodici punti raccolti nelle 5 gare disputate prima di quella di stasera contro lo Sporting. Ma a gennaio sarà possibile vedere acquisti da parte dei bavaresi? Prima della partita contro lo Sporting, il direttore sportivo del Bayern Max Eberl ha risposto a questa domanda ai microfoni di DAZN. Ponendo l'accento però sul fatto che le falle che ci sono oggi in rosa saranno colmate dai rientranti dagli infortuni. Queste le sue parole: "Hiroki (Ito, n.d. d.) è già tornato, Phonzie (Alphonso Davies, n.d.r. ) oggi per la prima volta è di nuovo in squadra, Jamal (Musiala, n.d.r.) tornerà anche lui, quindi i nostri trasferimenti arrivano dall'interno", ha detto. Poi ha aggiunto: "Ora, onestamente, non è previsto nulla, la nostra squadra è super omogenea, emozionante e dal nostro punto di vista equilibrata. Un nuovo giocatore può sempre significare disordini, perché allora i ruoli potrebbero non essere sempre così chiari. Al momento non vediamo che dobbiamo agire", ha aggiunto Eberl.
ALTRI CAMPIONATI
L'avventura di Sergio Ramos con i Rayados di Monterrey si è ufficialmente chiusa. A confermarlo è stato José Antonio “Tato” Noriega, presidente del club, che ha annunciato l’addio del difensore spagnolo dopo l’eliminazione in semifinale del torneo di Apertura 2025. Il 39enne ex Real Madrid, arrivato meno di un anno fa in Liga MX, non farà parte del progetto nel Clausura 2026.
Altre notizie
Ultime dai canali
Primo piano






