Lilian Thuram, non più noto come il calciatore fortissimo. Ora è il padre di Marcus e Khephren

Un tempo si parlava di Lilian Thuram per le sue imprese in campo ed è bene iniziare a celebrarlo per quello. Un destino strettamente connesso all'Italia, tant'è che, dopo gli esordi con il Monaco, con cui ha vinto una Coppa di Francia, ha passato 10 anni della sua carriera in Italia, 5 stagioni al Parma e 5 stagioni alla Juventus. Tre trofei in Emilia-Romagna (una Coppa Italia, una Coppa UEFA e una Supercoppa Italiana), ben 4 in bianconero (2 campionati, 2 supercoppe italiane più uno Scudetto revocato). Dopo Calciopoli ha poi concluso al Barcellona, dove si è tolto la soddisfazione di sollevare una Supercoppa di Spagna. A questi titoli vanno aggiunti anche quelli con la Francia, che non sono sicuramente meno importanti, anzi: con le Bleus ha sollevato un Mondiale, un Europeo e una Confederations Cup.

In sostanza ha vinto quasi tutto quello che c'era da vincere, distinguendosi sempre per essere stato uno dei migliori al mondo nel suo ruolo per la capacità che aveva nelle letture preventive e anche per la solidità che mostrava nelle chiusure, aiutato dal suo fisico imponente, che ha trasmesso ai figli. Qui veniamo all'altro capitolo che merita una menzione, ovvero i suoi due bambini diventati adulti, Marcus e Khephren. Quest'ultimo gioca nel Nizza ed è una promessa, ma l'altro è un classe '97 che si è conquistato l'Inter a suon di gol e assist, caratteristiche non proprio uguali a quelle del padre, che, come lui racconta, lo rimprovera sempre e lo elogia troppo poco. Sarà l'umiltà, sarà il carattere... Sicuramente questo suo modo di fare è uno dei segreti che lo ha portato ad essere quello che è stato.

Oggi Lilian Thuram compie 52 anni.