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Gol e assist non bastano. La gara di Ferguson non modifica i piani della Roma sul mercatoTUTTO mercato WEB
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ieri alle 23:53Serie A
di Tommaso Bonan

Gol e assist non bastano. La gara di Ferguson non modifica i piani della Roma sul mercato

Evan Ferguson ha sia segnato che fornito un assist in una singola partita per la seconda volta nei cinque maggiori campionati europei (la prima nel gennaio 2023 con il Brighton contro l’Everton). Potremmo dire che Ferguson ha mandato un segnale alla Roma, a Gasperini e al mercato... ma ascoltando le parole dello stesso tecnico giallorosso, probabilmente sbaglieremmo. "Ferguson mi ha dato le risposte che volevo? Sì, per la prestazione. I margini che deve avere sono notevoli, ha 21 anni. Già è una risposta, ma il suo ruolo è molto importante: qui in passato ce ne sono stati di grande valore, che ti permettono di ambire a traguardi migliori. Lui se continua così può crescere", ha sottolineato Gasperini nel post partita. Come a dire: sì, ok, ma non basta. Il gol al Genoa, nel posticipo della 17^ giornata di Serie A, per Ferguson è una piccola luce che però non è sufficiente a spazzare via i rumors. Di mercato, s'intende. Perché l'età dell'attaccante - 21 anni - dà obbligatoriamente del credito all'irlandese: ha prospettive, si farà, ma per continuare a lottare per il vertice alla Roma servirà comunque lo Zirkzee (o chi per lui) di turno (qui le parole del ds Massara prima di Roma-Genoa, ndr). Da affiancare a Matias Soule, certo, e a Paulo Dybala, luì sì il vero inamovibile del Gasp: "Se non ha infortuni, gioca, a prescindere, perché la Roma non ha altri giocatori di una qualità così alta. Quando sta bene, come stasera, viene fuori il giocatore d’attacco e tutto si sviluppa in un altro modo". Parole che lasciano poco spazio alle interpretazioni.