
La gara di Tsimikas con la Grecia - Il duello con Isaksen e la clamorosa occasione sprecata dopo pochi secondi
Al Parken Stadium di Copenaghen si è disputata Danimarca-Grecia, gara valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026, terminata con la vittoria dei padroni di casa per 3-1. Il match ha visto la partecipazione di Kōstas Tsimikas, che è rimasto in campo per tutti i 90 minuti. La partita si è indirizzata già nel primo tempo, con la Danimarca che ha chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio di tre gol. Al 21’, Rasmus Højlund ha aperto le marcature con un sinistro di rapina, sfruttando un delittuoso retropassaggio di Zafeiris. Al 40’ è arrivato il raddoppio di Joachim Andersen di testa, su corner da Mikkel Damsgaard, che un minuto più tardi ha firmato anche il tris con un assist di Froholdt, sfruttando un altro regalo della Grecia, questa volta da parte di Koulierakis. Nella ripresa, la Grecia ha provato a reagire riuscendo ad accorciare le distanze con un gol di Tzolis, ma non è riuscita a ribaltare il risultato.
Dopo aver visto la gara su Wyscout, possiamo raccontarvi la prestazione di del calciatore giallorosso.
LA GARA DI TSIMIKAS CONTRO LA DANIMARCA - Il laterale greco ha disputato tutta la partita, collocandosi come di consueto sulla fascia sinistra nel 4-2-3-1 della Nazionale ellenica. In fase difensiva, il terzino di proprietà del Liverpool ha cercato di contenere il laziale Isaksen, riuscendoci a tratti e non in maniera perfetta. Più effettivo il suo contributo in fase offensiva, con una spinta costante e tanti cross scodellati in area, non sempre perfetti. Tsimikas ha provato più volte la conclusione, con un'occasione clamorosa sprecata dopo appena 39 secondi di gioco quando, da pochi passi, è andato col piattone destro mettendo il pallone fuori dall'interno dell'area piccola. Ci ha riprovato dopo pochi minuti, questa volta appena entrato in area di rigore, con tiro respinto dalla difesa avversaria. Stessa sorte toccata alla conclusione tentata nella ripresa. Una prestazione, quindi, non brillantissima, in linea con quella dei suoi compagni, battuti per 3-1 dalla Danimarca con molti errori individuali.







