Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroMondiale per ClubCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Atalanta-Napoli 3-1, le pagelle: che show di Pessina, migliore in campo, Zielinski da 4.5

Atalanta-Napoli 3-1, le pagelle: che show di Pessina, migliore in campo, Zielinski da 4.5TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 11 febbraio 2021, 06:55Serie A
di Raimondo De Magistris

Risultato finale: Atalanta-Napoli 3-1

Le pagelle dell'Atalanta (a cura di Pierpaolo Matrone)

Gollini 6,5 - Su questa finale c'è anche la sua firma. Tre minuti prima del 3-1, nega il 2-2 al Napoli rispondendo presente ad una conclusione da distanza ravvicinata di Osimhen.

Toloi 6,5 - Un minuto prima è in area a chiudere su Insigne, Zielinski o chicchessia. Quello dopo è dall'altro lato a proporsi come terminale offensivo. Uomo ovunque dell'Atalanta.

Palomino 6 - Rimedia un cartellino giallo nel primo tempo, ma questo non lo frena. Cerca sempre l'anticipo e spesso gli riesce. Bella ma inutile la chiusura sul tiro di Bakayoko, ribadito poi in rete da Lozano. Dal 71' Caldara s.v.

Djimsiti 6,5 - Giocare sulla velocità di Lozano non è facile, ma lui con furbizia cerca sempre di non farlo girare, anche a costo di commettere fallo. Fin quando è lì, lo contiene bene. Non soffre neanche quando dal suo lato si presenta Politano.

Sutalo 6 - Titolare a sorpresa, dopo essersi aggregato in extremis ai convocati, dimostra di aver recuperato bene, almeno psicologicamente.

De Roon 6 - Si concentra solo sulla fase difensiva, tenendo d'occhio Zielinski prima e Insigne poi, sempre a supporto dei tre centrali.

Freuler 6,5 - Di forza o d'eleganza, trova sempre il modo per uscire vincitore dai tanti duelli della partita. Non disdegna l'inserimento in area, con cui specie nel primo tempo mette in difficoltà la retroguardia avversaria.

Gosens 7 - L'imbucata per Zapata in occasione del 2-0 è da esterno con qualità da centrocampista. Quando arriva sempre a chiudere l'azione sul secondo palo, però, ricorda qual è il suo ruolo. E che, ad oggi, ne è uno dei migliori interpreti in Europa.

Pessina 8 - Tatticamente intelligente, tanto da prendersi la responsabilità di gestire i tempi della partita. Movimento giusto, grande freddezza davanti ad Ospina e gol del 2-0 come premio di un'altra ottima prestazione. Poi si toglie anche lo sfizio di chiudere il discorso qualificazione con uno slalom e un tocco morbido a battere Ospina. Doppietta. Un Dio nella Dea. Dal 90' Pasalic s.v.

Muriel 6 - Si muove tanto, combina con Zapata e si crea anche una buona occasione. Viene sostituito ad inizio ripresa. Dal 56' Ilicic 7 - Aumenta la vivacità offensiva della Dea e sfiora più di una volta il gol. L'azione del 3-1, come spesso capita, nasce dal suo piede col passaggio perfetto per Zapata.

Zapata 7,5 - L'ex col dente avvelenato. Un gol, bellissimo: siluro da fuori area imprendibile per Ospina. Un assist, intelligentissimo: di prima, per Pessina, nello stretto. Una giocata di sponda, straordinaria, sempre per pessina sul 3-1. Punto di riferimento dell'Atalanta.

Allenatore: Gian Piero Gasperini 7 - Come svela Pessina all'intervallo, il piano partita è chiaro: difendere, andando sempre in anticipo, e ripartire per sorprendere la difesa del Napoli. Ci riesce, sfruttando anche una migliore condizione fisica, palese dai duelli vinti in mezzo al campo. L'Atalanta vince strameritando questa finale, con un risultato che forse sta pure stretto. Dimostrando anche di saper soffrire. Il carattere è solo una delle doti di questa meravigliosa creatura marchiata >Gasp.

Le pagelle del Napoli (a cura di Raimondo De Magistris)

Ospina 6.5 - Poche responsabilità sui gol subiti, nella ripresa tiene a galla le speranze qualificazione coi suoi interventi fino alla rete del definitivo 3-1.

Di Lorenzo 6 - Dovrebbe spingere molto di più ma l'Atalanta spesso e volentieri lo costringe a restare a ridosso di Ospina. E tra i difensori schierati da Gattuso è colui che sbaglia meno.

Rrahmani 5 - Alla sua terza gara da titolare in questo Napoli si conferma non all'altezza di questo Napoli. Scarsa fiducia in lui e scarse prestazioni nelle poche volte in cui - per necessità - viene schierato. Fin qui investimento perso.

Maksimovic 5 - Dovrebbe guidare la difesa ma è l'ennesima prestazione deludente di una stagione da cancellare.

Hysaj 5 - Sul gol di Zapata, quello che sblocca la partita dopo una manciata di minuti, temporeggia troppo e permette al centravanti colombiano di prendere la mira e battere Ospina. E' costretto a uscire per una botta alla caviglia. Dal 43esimo Mario Rui 6 - Meglio di Hysaj riesce a contenere l'Atalanta dalle sue parti e nella ripresa si fa anche vedere in avanti.

Elmas 5 - Qual è il suo ruolo in questo Napoli? Esterno, trequartista, oggi mediano. Che forse è il ruolo meno congeniale per le sue caratteristiche. Dal 46esimo Politano 5.5 - Non riesce mai a entrare veramente nel vivo della partita.

Bakayoko 6 - Nel primo tempo crolla subito sotto i colpi di un'Atalanta che in mezzo al campo va a velocità doppia. Nella ripresa suona la riscossa, e dai suoi piedi nasce il gol del 2-1. Dal 64esimo Demme 6 - Da un suo assist nasce l'occasione migliore per il 2-2: Osimhen non la sfrutta.

Lozano 6.5 - Un fuoco di paglia nei primi minuti. Nel primo tempo si spegna presto, troppo presto. Ma nella ripresa ha il merito di riaprire la partita quando l'Atalanta sembra in controllo totale del match: non basta.

Zielinski 4.5 - La svirgolata alla mezzora la fotografia della sua partita. Anonimo, impalpabile tra le linee. Dal 64esimo Lobotka 5.5 - Nessun cambio di passo col suo ingresso.

Insigne 5.5 - L'unico che con i suoi movimenti nel primo tempo riesce davvero a creare qualche grattacapo dalle parti di Gollini: troppo poco, troppo solo. Si spegne nella ripresa.

Osimhen 5 - Torna titolare dopo 94 giorni e un lungo infortunio. Sembra un altro giocatore, è ancora molto lontano dal 100% della forma e si vede. Sul 2-1, ha l'occasione per realizzare il gol che avrebbe potuto cambiare la storia del match: spara il pallone su Gollini. Dal 79esimo Petagna s.v.

Gennaro Gattuso 5 - Non riesce a dare al suo Napoli una precisa fisionomia. Le assenze sono attenuanti, ma non bastano a spiegare un inizio di 2021 sempre più negativo.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile