Boban: "Koopmeiners non vale 60 milioni. Delle italiane in Champions solo l'Inter compete"
Zvonimir Boban, ex calciatore e dirigente del Milan, nel corso della sua intervista con La Gazzetta dello Sport si è soffermato su alcuni dei principali temi riguardanti le altre squadre di Serie A oltre ai rossoneri.
Non prima però di partire con una ricostruzione su come sia andato il suo addio alla UEFA nel gennaio scorso: "Ho fatto tanti compromessi nella mia vita, di qualcuno me ne vergogno anche. Ma di fronte all'usurpazione e e alla pura politica di chi per difendere un proprio interesse infanga tutto il calcio e le sue istituzioni, non era possibile continuare. Una decisione inevitabile, anche se sofferta. Da anni vediamo imperversare nel sistema la tecnocrazia, gente che pensa di essere più importante del gioco, dei calciatori, degli allenatori, delle istituzioni stesse. Non ho più sentito Ceferin, mi dispiace come è finito il nostro rapporto".
Cosa aspettarsi dalle italiane in Champions League? Risponde Boban: "L'Inter ha dimostrato di poter competere con tutti, le altre non le vedo a questo livello". A proposito dei nerazzurri, per Boban sono loro i favoriti allo Scudetto ("squadra più forte e completa") ma ci sono belle parole anche per la nuova Juventus: "Motta mi piace tantissimo, a Bologna ha realizzato un capolavoro. Sta nascendo una bella Juve, con un grande allenatore. Koopmeiners? Non vale 60 milioni, è un ottimo giocatore ma non un fuoriclasse. Specie per la Juve".