Dietro Ibrahimovic c’è il vuoto: al Milan servono i gol di tutti gli altri

Al Milan è probabilmente giunto il momento di cambiare dopo le ultime uscite a vuoto in campionato. Nessun gol fatto e ben cinque subiti contro Spezia e Inter impongono al tecnico Stefano Pioli una riflessione seria sul momento della squadra dal punto di vista fisico e mentale. Servono ad esempio più gol da parte dei centrocampisti e dei trequartisti, lontanissimi dal rendimento di Zlatan Ibrahimovic, l’unico vero goleador della squadra rossonera. Zlatan è a quota 14 reti in 13 match di serie A, viaggia con una media di una rete ogni 75 minuti, ma dopo di lui c’è il vuoto. Stranamente il secondo miglior marcatore della squadra è Franck Kessie con sette centri, molti dal dischetto, poi Rafa Leao con 5 gol occupa la parte più bassa del podio. Il problema del Milan sono i pochi gol degli altri giocatori, di Calhanoglu che ne ha segnato solamente uno, così come Castillejo, mentre Saelemaekers due. Stefano Pioli dovrà provare a impostare un gioco diverso che possa portare al gol anche altri giocatori della fase offensiva, in modo da variare la giocata e non diventare prevedibili per gli avversari.
MARCATORI MILAN IN SERIE A: Ibrahimovic 14, Kessie 7, Leao 5, Hernandez 4, Rebic 4, Calabria 2, Saelemaekers 2, Romagnoli 1, Kalulu 1, Castillejo 1, Calhanoglu 1, Hauge 1, Diaz 1
