Dovbyk sotto esame: 4 partite per stabilire se il suo futuro può essere ancora a Roma

In un momento in cui la squadra ha bisogno del massimo da tutti, Claudio Ranieri sceglie di difendere Artem Dovbyk dalle critiche. Con 16 gol al primo anno in giallorosso, l’attaccante ucraino ha dato un contributo importante, ma continua a deludere nei match di alto livello, dove spesso sparisce dal gioco. Ranieri, a quattro gare dalla fine, ha cercato di motivarlo in conferenza stampa: "Credo ancora in lui, ha margini di crescita. Non è stato un acquisto sbagliato, ha già portato punti importanti, ma deve migliorare".
Il tecnico evita di parlare di giocatori incedibili, ma il messaggio è chiaro: Dovbyk deve incidere di più nella manovra e rendersi protagonista anche contro le big. Finora, ha segnato solo un rigore in uno scontro diretto e, contro l’Inter, ha offerto una prestazione opaca: pochi tiri, pochi passaggi, tanti palloni persi e zero impatto fisico.
Ora ha quattro partite per cambiare rotta e convincere la dirigenza a puntare ancora su di lui. Intanto dalla Spagna rimbalza la voce di un possibile ritorno al Girona, dove i suoi sostituti hanno deluso. Dovbyk, in silenzio, si prepara: vuole tornare ad essere la “macchina” che la Roma aveva acquistato. Lo scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
