Gianluca Nani ricorda Mazzone: “Con lui ogni giorno era una lezione”

“Ci ha fatto crescere tutti, con lui e Corioni ho fatto l’università del calcio. Era severo, molto attento alla gestione del gruppo ma anche divertente. Era un padre severo che sapeva essere dolce e affettuoso”. Così a Tuttomercatoweb l’ex direttore sportivo del Brescia Gianluca Nani ricorda Carlo Mazzone, tecnico delle Rondinelle morto ieri.
Il suo ricordo?
“Insieme abbiamo passato quattro anni. Era simpatico, genuino, spontaneo. Ho il ricordo del grande uomo tutto d’un pezzo. Mi raccontava che a Catanzaro aveva vinto lo Scudetto dell’onestà, era l’anno che successe di tutto con il calcio scommesse. Aveva un modo straordinario di gestire il gruppo, perché tutti gli riconoscevano grande onestà intellettuale. A Brescia avevamo Baggio e Guardiola: guai a chi gli toccava Mazzone. Sono triste, con lui ogni giorno era una lezione”.
