Juventus W., Rosucci: "Un privilegio aver giocato con Gama, è stata un modello fondamentale"

Sara Gama ha dato oggi l’addio al calcio giocato dopo una carriera lunga e vincente. Nel corso del match perso oggi contro l’Inter l’ha sostituita Martina Rosucci, che a fine gara ha parlato così della compagna di squadra:
“L’abbraccio con Sara è stato un momento privilegiato - ha esordito l’azzurra -. Sara ci ha guidato ogni giorno, continuerà a farlo e merita tutto quello che c’è stato oggi. Quello che ha fatto lei penso che non potrà mai farlo nessuno. Oggi ci siamo concessi questa festa, c’è un po’ di amarezza per il risultato di oggi ma da quando abbiamo vinto lo scudetto ci siamo subito dette che la stagione non era finita. Siamo totalmente concentrate sulla finale di Coppa Italia. Questa squadra non smette mai di stupirmi e mi ha aiutato tanto. Questo è lo scudetto delle persone, che hanno fatto la differenza”.
Quanto ti dà fastidio non aver vinto oggi?
“Tanto perché c’era molto pubblico all’Allianz e volevamo regalare loro una vittoria, c’è un po’ d’amarezza ma vuol dire che dobbiamo accendere ancora di più l’attenzione. Se guardo indietro a un anno fa non potevo neanche pensare a questo, ho superato un infortunio e questa per me è stata una rinascita. Mi sono anche aiutata, ma c’è grande emozione per me oggi”.
Cosa ancora si deve fare per il calcio femminile?
“Siamo ancora allo step primordiale, è passato pochissimo dal poter rispondere alla voce professione ‘calciatrice’ a oggi. I modelli come Sara sono stati fondamentali, con la sua forza riusciremo a fare quel passo in più che oggi manca. Sento che siamo ancora all’inizio, ma sulla buona strada”.
