Furto a casa Ferrero, rubata anche la maglia di Totti: "Le pattuglie erano ai seggi"

Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria, abita a Roma, a pochi passi da Piazza di Spagna. L'8 giugno il 73enne è stato vittima di un furto nella sua abitazione. I ladri, che non sono ancora stati identificati, sono riusciti a fuggire dopo aver portato via oggetti di lusso, ricordi personali e cimeli sportivi, tra cui la maglia autografata da Totti, dal suo appartamento per un valore stimato di più di 300mila euro. Ai microfoni di Adnkronos, l'ex numero uno dei doriani ha raccontato l'accaduto con grande dispiacere: "Hanno devastato tutto. Le pattuglie erano ai seggi per il referendum. Hanno distrutto perfino la porta che comunica con un altro appartamento, portandosi via valigie, borse di Hermes, gioielli, soldi... Mi hanno devastato casa alle 14.40 di domenica. Prima hanno citofonato, per esser sicuri che non ci fosse nessuno e poi, a volto scoperto e impuniti, sono entrati in azione. Tre donne e un uomo mi hanno rubato tutto, in pieno giorno. Le telecamere li hanno ripresi perfettamente, pure quello che si è arrampicato fino alla finestra per entrare e saccheggiare una casa nel cuore di Roma, a un passo da piazza di Spagna. Sicuramente mi tenevano d’occhio. E, tengo a precisare, non sono assicurato".
Ferrero ha proseguito polemicamente: "I poliziotti che sono subito venuti per i rilievi guidati dall’ispettore Pilone del I distretto Trevi, insieme pure ai carabinieri di San Lorenzo in Lucina, sono stati bravissimi e attenti. Ma ormai il danno era fatto. Ma com’è possibile, mi chiedo, che si possa commettere un furto del genere, con tanta spavalderia, in pieno centro storico? Di domenica all’ora di pranzo poi. La verità è che in giro non c’erano le forze dell’ordine che ci si aspetterebbe, tutte impegnate nei seggi per un referendum che è stato un bluff. Qui si discute di accorciare i tempi per la cittadinanza italiana, mentre dovrebbero pensare ad allungare il carcere previsto”.
Dopo gli accertamenti l'ipotesi più probabile, si legge sulla versione online de Il Messaggero, è che siano entrati da una porta comunicante con una stanza del villino adibita a b&b, che in quel momento era senza ospiti. La banda, dopo aver rovistato in casa, è scappata con gioielli della moglie di Ferrero. Dal video delle telecamere potrebbero arrivare risposte sul tragitto percorso, forse a bordo di moto o auto.
