Massimo Orlando: "Se l'Inter fa l'Inter, batte la Juve. Sulle parole di Pioli dico..."


A commentare le notizie del giorno a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore Massimo Orlando.
Juve-Inter, partita importante. Cosa può dirci?
"L'Inter non può permettersi di perdere, perché sei l'Inter, c'è la Juve e vai a -6 così. E si creerebbe una situazione di sfiducia attorno alla squadra e al tecnico. Credo debba mettere dentro la squadra come giocava con Inzaghi, non deve provare qualcosa di suo ora, non è nelle condizioni. Deve ritrovare l'entusiasmo degli anni scorsi".
Quale la chiave della partita?
"Manca Conceicao alla Juve, quello che fa una grande differenza, salta l'uomo. La Juve sta meglio ma l'Inter è più forte. Se l'Inter torna a fare l'Inter, soprattutto nel duello sugli esterni, lì è più forte. Sarà una partita molto nervosa, muscolare, perché è una partita che è di capitale importanza".
Che ne pensa di Vlahovic?
"L'ho visto contro gli inglesi, troppa la differenza di fisicità. Vlahovic è diventato troppo importante negli ultimi 25-30 minuti e credo che gli faccia piacere anche a lui ora".
Il protagonista della sfida?
"Yildiz, che sta diventando il campione che ci aspettiamo, e se sono in giornata i due esterni dell'Inter, Dimarco e Dumfries".
Maignan, sirene d'addio al Milan:
"Carattere un po' difficile. Tanti punti ha levato lui al Milan con qualche errore. Se dovesse andare via, non mi romperei la testa. Ci sono tanti portieri bravi che possono andare al Milan. Troppo polemico, può andare via".
Fiorentina-Napoli, che partita si aspetta?
"Pioli ha detto lui in precampionato che si puntava all'Europa, ora non puoi mettere le mani avanti. Partita difficilissima ma mi ricordo quelle parole. Per fortuna torna col centrocampo a tre, ha Kean davanti e giocatori che possono mettere in difficoltà il Napoli, ma non la Fiorentina vista nelle prime due giornate".
