Inter, evoluzioni post Cda: e la Juve incombe...

Dall’immobilismo motivato dei mesi passati, alle indiscrezioni degli ultimi giorni, sino ad arrivare alle ammissioni di Marotta ufficializzate dal recente Consiglio di Amministrazione. Le evoluzioni sulla situazione finanziaria dell’Inter hanno un incedere rapido, troppo per non essere considerato sospetto. I dati di fatto raccontano delle “Ombre Cinesi” alle quali abbiamo fatto riferimento qualche giorno fa, che si illuminano attraverso i lampi mediatici di tutto il mondo che si accendono sul pacchetto azionario nerazzurro ed inseriscono candidature eccellenti per subentrare alla Famiglia Zhang. La proprietà cinese ha garantito supporto a margine del Cda, ma non ha fatto seguito al comunicato dei giorni scorsi rispetto alla ferrea volontà di mantenere il pacchetto di maggioranza. Forse perché tanto ferrea, questa volontà non lo è più.
Colpa del diktat del governo cinese, evidentemente, e non della solidità di un gruppo che negli investimenti a tinte nerazzurre perpetrati sin qui , crede ancora parecchio. Riprova ne sia che le ultime indiscrezioni raccontano della volontà di BC Partners di subentrare al 40% con la possibilità che il colosso cinese vorrebbe mantenersi di riacquistare la percentuale ceduta al fondo londinese. O chi per esso, visto che la concorrenza non manca, da EQT ad Arctos. Un brand che mantiene il suo appeal, ma che nel frattempo ha un derby d’Italia da preparare in un clima lontano da quello ideale per una sfida decisiva ed in un contesto di mercato che vede i nerazzurri protagonisti solo per voci che nulla hanno a che fare con le esigenze eventuali della rosa di Conte.
