Kean-Napoli, Sabatini scettico: "Clausola soprattutto per l'estero. Ma l'Arabia è un errore"

Il giornalista Sandro Sabatini è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno e ha detto la sua in merito all'accostamento dell'attaccante della Fiorentina, Moise Kean, al Napoli: "Per me è solo passato un giorno per quello che riguarda la situazione di Moise" - le sue parole raccolte da TuttoNapoli.net - ", e quindi mancano 9 giorni alla fine della durata della clausola: manca solo un giorno in meno. Ho personalmente due sensazioni. La prima è che per Kean se qualcosa capita bene, altrimenti va bene uguale. La seconda è che, almeno in Italia, in pochi farebbero uno sgarbo del genere e quindi la clausola credo sia da considerare soprattutto per l'estero. In Italia sarebbe una valutazione complicata da sostenere, e per lui 52 sono una valutazione giusta".
Poi ha aggiunto: "C'è però il rischio che sia una valutazione come gli 80 milioni di Vlahovic di qualche anno fa. Impazzisco per lui, che sono convinto sarà il centravanti del futuro della Nazionale, ma tutti questi soldi sono impegnativi anche per un giocatore come lui: se andasse in Arabia farebbe un errore".
Infine sulle alternative: "A queste cifre una squadra può comprare anche Retegui e Lucca, altri profili interessanti. Il ragazzo dovrà essere soprattutto bravo a sostenere questo tipo di valutazione, soprattutto davanti ai propri tifosi: in questo momento l'unica squadra che però può portarcelo via in Italia è il Napoli. Non penso che Kean, al Napoli, sarebbe il titolare inamovibile. C'è Lukaku. Credo che qualcosa possa incidere anche questo in una eventuale scelta per uno come lui".
