Lazio, Acerbi verso l’Inter. Ma non basta per sbloccare il terzino sinistro…

Acerbi è sempre più vicino all’Inter. Il difensore 34enne, da mesi un corpo estraneo alla Lazio, può in settimana diventare il centrale che Inzaghi cercava. Lo conosce bene, lo ha voluto in passato a Formello per sostituire De Vrij e lo ritroverà a Milano. La trattativa con il club biancoceleste è chiusa in prestito oneroso (500 mila euro) con diritto di riscatto, mancano da definire gli ultimi dettagli e poi arriverà l’annuncio. “Acerbi il giocatore adatto? Beh, questo senz'altro. Però ci sono delle dinamiche, dei meccanismi nel mercato per i quali come ho detto ci sono dei dirigenti che se ne occupano. Sanno le caratteristiche del giocatore che voglio, che deve riempire quella casella. Da qui a fine mercato la riempiremo", ha detto ieri sera Inzaghi.
La cessione di Acerbi però non sblocca direttamente il mercato in entrata, per la precisione non apre le porte al terzino sinistro che Sarri vorrebbe: Emerson e Reguilon, entrambi in prestito con una parte del loro ingaggio pagato rispettivamente da Chelsea e Tottenham, sono i due nomi in cima alla lista della Lazio. Per il nono acquisto estivo di Lotito, un ultimo regalo a Sarri, servirà infatti almeno un’altra cessione di un esubero: ci sono ancora a libro paga Durmisi e Fares come terzini, oltre a Akpa Akpro, Raul Moro e Kamenovic con le valigie in mano. Dunque l’iter è il seguente: riuscire a sfoltire la squadra con un paio di partenze e poi valutare eventuali occasioni di mercato.
