Lazio, i due input di Sarri: palla sempre in movimento e aggressione alta. Ma manca tutto l'attacco...

Inizia il ritiro, comincia l'era Sarri. Ieri pomeriggio, alle 18.06, il nuovo tecnico della Lazio ha dato il via al primo suo allenamento con la tuta biancoceleste. "Non fate morire la palla, due tocchi, giriamola anche in modo semplice. E aggrediamo quando perdiamo il possesso", i primi input che ha voluto dare. In campo sono ventisei i giocatori, ma molti non faranno parte della rosa della prossima stagione. Tra un mercato che ancora non è decollato, il caso Luis Alberto e i tre nazionali che oggi si giocano l'Europeo (Immobile e Acerbi) e la Coppa America (Correa) Sarri deve fare i conti con tante defezioni.
Soprattutto in attacco, che dovrà cambiare forma rispetto all'era Inzaghi. Dalle due punte si passerà al tridente, che al momento è incompleto. Ieri, nella partitella finale, c'erano da una parte Adekanye, Caicedo e Raul Moro, dall'altra Shehu, Muriqi e Jony. Nessuno di loro, con ogni probabilità, partirà titolare. Sarri freme per avere novità dal mercato, l'ha ribadito anche in conferenza stampa venerdì. Immobile arriverà a inizio agosto, mentre alla fine della prossima settimana dovrebbe presentarsi Felipe Anderson, pronto a tornare in biancoceleste tre anni dopo il suo addio: dovrà rispettare i cinque giorni di quarantena previsti per chi arriva in Italia dal Regno Unito. L'altro esterno ancora è ignoto, dipenderà tutto dal futuro di Correa, che ha chiesto la cessione: Sarabia e Brandt i nomi più gettonati.
Anche se la difesa dovrà cambiare tanto. Sarri ci lavorerà molto e potrà farlo da subito, perché l'unico assente al momento è Acerbi, che oggi sarà a Wembley per la finale di Euro 2020. Tornerà a sarà il perno centrale con Luiz Felipe, mentre Radu e un altro giovane che arriverà saranno i due vice: Vavro proverà a strappare la conferma, altrimenti andrà in prestito. Apposto i terzini: Lazzari, Marusic, Hysaj e Kamenovic (ancora a Roma perché la Lazio non lo può tesserare per problemi dell'indice di liquidità) saranno i quattro che si giocano il posto, con Fares e Patric in uscita.
