Lecce, D'Aversa: "Classifica? Non la dobbiamo guardare, alla squadra la farò trovare capovolta"

Roberto D'Aversa, tecnico del Lecce, analizza così ai microfoni di DAZN il successo per 1-0 contro il Genoa: "Era una partita molto delicata perché il Genoa veniva da un periodo molto positivo, è andato vicino al successo sul Napoli. Quello che ho chiesto ai ragazzi era cercare il risultato col massimo equilibrio sfruttando bene le ripartenze. Siamo stati bravi a pazientare per poi colpire, anche se con un tiro da fuori area, portando a casa un risultato strameritato".
Si aspettava di ritrovarsi al secondo posto?
"Stiamo occupando una posizione di classifica che non ci compete. L'entusiasmo non deve trasformarsi in euforia e farci mollare questo livello di attenzione e concentrazione, anche se il secondo posto provvisorio è sicuramente meritato".
Il premio di allenatore del mese è stata una grande gioia?
"Eravamo concentrati sulla partita, è un premio che va condiviso coi ragazzi, la proprietà e i dirigenti ma appartiene già al passato. Adesso dobbiamo pensare al prossimo impegno contro la Juventus".
Più bello sfidarla con questa classifica?
"Sicuramente c'è più entusiasmo ma indipendentemente dall'avversario bisogna pensare alla prestazione, affrontiamo una grandissima squadra, è sempre una partita di calcio ma alcune caratteristiche devono appartenere al nostro DNA".
Rosa di qualità?
"Non dimentichiamoci che in rosa ci sono cinque ragazzi provenienti dalla Primavera. Se chi entra segna vuol dire che c'è qualità, il merito è di chi lavora durante la settimana. C'è un atteggiamento giusto anche da parte chi non gioca, sempre al servizio del gruppo".
Cosa prova a vedere la classifica?
"Non la dobbiamo guardare, domattina alla squadra farò trovare la classifica capovolta".
