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LIVE TMW - Spezia, Motta: "Aspetto scuse da arbitri. Persa una Champions per una simulazione così"

LIVE TMW - Spezia, Motta: "Aspetto scuse da arbitri. Persa una Champions per una simulazione così"TUTTO mercato WEB
© foto di TuttoSalernitana.com
domenica 27 febbraio 2022, 20:48Serie A
di Niccolò Pasta
fonte inviato al Picco
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20.15 - Dopo il ko in extremis contro la Roma, tra pochi minuti Thiago Motta, tecnico dello Spezia interverrà in conferenza stampa per analizzare la prestazione dei suoi uomini. Segui su TMW le parole dell'allenatore spezzino.

20.37 - Inizia la conferenza stampa.

Lo Spezia è stato organizzato fino in fondo. Si porta a casa questo?
"Sicuramente. Undici contro undici con la Roma non è facile, poi in dieci anche meno. Nel secondo tempo ci siamo tolti un po' di pressione, cercando di palleggiare e segnare e sono orgoglioso dei miei ragazzi per quanto fatto oggi. Dobbiamo continuare così"

Come ha visto il rigore? Come mai la fragilità nel finale?
"Fragilità no. Per il rigore e quello che è successo oggi, mi aspetto le scuse come successo ad altre società".

Come ha visto il rosso ad Amian?
"La manata in faccia, secondo l'arbitro è stata giallo. L'arbitro mi ha chiesto che se quando giocavo mi piaceva prendere le manate in faccia. Dopo ho avuto modo di parlarci e io gli ho detto, con grande rispetto, che io ho perso una finale di Champions per una simulazione come ha fatto il giocatore della Roma. I giocatori non aiutano, poi c'è stata confusione nella squadra arbitrale e diamo la possibilità ad un ragazzo giovane, come il ragazzo della Roma, di fare queste simulazioni in cui sembra morto e poi si rialza. La responsabilità è di tutti, e io mi ci metto dentro, con cultura ed educazione solo così possiamo vedere un Inter-Liverpool, che in Champions è stata uno spettacolo, ma anche per la correttezza in campo dei giocatori e per gli arbitri. In questo momento mi aspetto le scuse allo Spezia Calcio, come successo alle grandi".

Tre ko nel finale che pesano. Vi possono minare?
"Le tre sconfitte meritate sono una sua opinione, ma la rispetto. Per come è andata oggi, dobbiamo essere da un lato soddisfatti, anche se non è la parola giusta, ma orgogliosi di quanto fatto contro una squadra da Europa. Noi abbiamo tenuto fino alla fine e in certi momenti abbiamo cercato di attaccare anche con l'uomo in meno. Poi la Roma ha attaccato, noi abbiamo difeso bene e l'ultimo episodio lo lascio commentare a voi".

A parti invertite sarebbe finita 0-0?
"Ho visto un mio giocatore che tocca la palla e poi l'avversario. Ci sono interpretazioni che non sono chiare. Non ho visto l'arbitro sicuro da fischiare rigore, e se non sei sicuro la lasci nel dubbio. Ora vogliamo le scuse allo Spezia Calcio, perché anche noi ne abbiamo diritto, noi paghiamo le tasse e siamo iscritti al campionato. Le meritiamo".

Sfruttando meglio i contropiedi sarebbe potuta finire diversamente.
"Sono le cose che dobbiamo migliorare per le prossime partite. Lo abbiamo fatto in dieci oggi, lo dovremo fare anche in undici. Quando affrontiamo le big loro attaccano, ma perché sono abituati e hanno grande qualità. Noi abbiamo le nostre qualità, dobbiamo attaccare l'avversario senza pensare a sbagliare. Lo abbiamo dimostrato nel secondo tempo. È giusto il commento sugli episodi, ma alla fine io per primo sono qui per imparare. Ho l'umiltà di sapere che devo migliorare, ma vorrei vedere dalle altre parti il capire gli errori. Chi è lì per gestire certe situazioni non deve essere protagonista, perché è sempre stato così. Questo è il calcio, i protagonisti sono i giocatori e li dobbiamo far fare i protagonisti. Oggi non sono un calciatore, sono un allenatore, mi metto in secondo piano. In certi momenti qualcuno pensa di fare il protagonista e non va bene".

20.48 - Si chiude la conferenza stampa.

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