Milan, senti Gerry Scotti: "Piuttosto che dare via Reijnders mi sarei indebitato"

Milanista fino al midollo e grande conduttore televisivo, Gerry Scotti ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport per parlare della squadra rossonera e delle speranze per una stagione migliore dopo essere rimasti tagliati fuori dall'Europa. Nel segno del ritorno di Max Allegri: "Siamo tutti alla finestra. Io penso che Tare d.s. e Allegri in panchina siano le persone giuste al posto giusto per cominciare una ricostruzione", ha suggerito in prima battuta.
Salvo poi fare un appunto su una partenza pesantissima a centrocampo: "Però sono anche un po’ perplesso. Dico una cosa da bar: piuttosto che dare via Reijnders mi sarei indebitato. Non vedevo un giocatore così da anni e non mi sembra che quei soldi lì li stiano investendo con altri grandi acquisti. Forse voleva andare via lui, perché magari non vedeva un progetto. E se non lo ha visto lui che con uno sguardo vedeva tutto il campo...".
Quanto invece agli innesti aggiunti fin qui dal Milan: "Poi sono contento dei nomi che sento, bene i giovani italiani, bene Ricci, bene pure Modric... Sappiamo che le squadre oggi devono pensare anche un po' al marketing e a vendere un po' di magliette, quella di Modric la prenderò anche io, per rispetto verso un grande giocatore. Che possa risolvere la situazione Milan per più di un anno sarebbe da Guinness dei primati, ma anche a mezzo servizio può tornare utile".
