Per gli ultimi colpi servono le cessioni. Juventus, il punto a un mese dalla fine del mercato

Tanto è stato fatto e tanto dovrà ancora fare, la Juventus in vista della nuova stagione. Il mercato della società bianconera è partito col riscatto di Pierre Kalulu dal Milan a cui è seguito quello di Francisco Conceiçao, mentre a parametro zero è arrivato un colpaccio come Jonathan David. In uscita tanti giovani, fra cui anche Samuel Mbangula e Alberto Costa, che è stato rimpiazzato con Joao Mario nello scambio col Porto.
Ora è il momento delle cessioni. Tante quelle in ponte, ancora però non arrivate a maturazione. Douglas Luiz partirà, ad oggi è il Nottingham Forest la squadra maggiormente interessata. Timothy Weah spinge per l'Olympique Marsiglia ma non è ancora arrivata la giusta proposta. Nico Gonzalez deve essere valutato, Fabio Miretti può finire al Napoli dopo il prestito al Genoa. E poi c'è il grandissimo punto interrogativo Dusan Vlahovic: il serbo è evidentemente fuori dal progetto Juventus, ma al momento nessuno si è mosso con i 30 milioni chiesti per il suo cartellino. Anche perché l'ingaggio da 12 milioni di euro netti a stagione oggettivamente può spaventare più di un club.
Poi assalto agli altri big. I profili caldi restano principalmente due. Uno è Jadon Sancho, attaccante del Manchester United su cui i bianconeri stanno lavorando da settimane. Gli accordi sembrano essere vicini col giocatore stesso che ha già dato il proprio via libera, ma la fumata bianca tarda ad arrivare. Per l'attacco il nome è sempre quello di Randal Kolo Muani dopo i mesi in prestito, ma la trattativa col PSG non è semplice. La sensazione è che poi, la società bianconera, andrà all'assalto anche di un esterno a destra (complice l'addio di Weah) e probabilmente anche di un nuovo centrocampista.
