Passo falso della Juventus a Verona. Tudor non ci sta: "Errori vergognosi dell'arbitro"

La Juventus sbatte sul Verona al Bentegodi: la banda di Paolo Zanetti incarta la partita preparata da Igor Tudor, che deve fare i conti con la stanchezza, fisica e mentale, della partita di Champions.
I bianconeri approcciano anche bere la gara, indirizzandola al 19' con Conceicao: il portoghese parte da destra, vince il rimpallo con Bernede, supera anche Serdar e di sinistro dal limite insacca all'angolino. Il Verona però reagisce e rimane in partita e chiudendo ogni spazio dietro. Venendo premiato dall'episodio, poi contestato da un furibondo Tudor a fine partita, del rigore: braccio largo di Joao Mario, Orban insacca il rigore dopo averlo 'strappato' a Giovane. Il ds Sogliano si fa espellere, per proteste.
Secondo tempo: primo squillo Vlahovic, poi Orban pericoloso
Nella ripresa Tudor prova a mischiare le carte inserendo Openda, David, Adzic, Koopmeiners, ma il risultato non cambia. Anzi, ad essere più pericoloso è ancora il Verona, Orban ci prova con due iniziative in contropiede: una finisce alta non di molto, l'altra a fil di palo. Poi Serdar colpisce su corner, ma è in fuorigioco, anche se di poco.
Tudor non ci sta: "Errori vergognosi"
A fine partita, l'allenatore bianconero Igor Tudor a DAZN pone l'accento sugli errori: "Oggi dovevamo avere più energia, abbiamo giocato tre partite in sette giorni. Avrei voluto però un altro arbitro, il rigore dato è vergognoso. Lo possono dare solo chi non ha mai giocato a calcio. Non esistono, così come manca il rosso a Orban: l'arbitro mi ha detto che non aveva caricato. Sono decisioni su cui non so cosa dire, non guarda la palla: è una vergogna, con la presenza del VAR. Tornando a noi, l'abbiamo preparata al massimo e siamo arrivati stanchi".
In conferenza stampa poi fa notare, riguardo la stanchezza dei suoI: "Magari si poteva farci giocare domani sera. In 7 giorni facciamo 3 partite, poi questi sono punti che perdiamo per strada. Chi decide queste cose ci deve pensare. Io ho giocato una vita, so che giocare il 4° o 5° giorno fa tutta la differenza fra i punti persi o guadagnati. Non cerco scuse, ma se si subisce zitti e buoni...".
Verona, Zanetti fiero: "Punto importantissimo"
Il tecnico del Verona, Paolo Zanetti, esprime tutto il proprio orgoglio a fine gara: "Bisogna avere rispetto di un avversario importantissimo, è un punto importante. La Juventus è piena di campioni che ti possono punire in qualsiasi momento. Per un centimetro non l'abbiamo vinta, abbiamo fatto una prestazione fantastica. Dal punto di vista difensivo abbiamo concesso il minimo che si possa concedere a una squadra del genere, dall'altra parte abbiamo tirato più di loro. Con trame importanti contro una squadra di livello altissimo. I ragazzi sono usciti stremati. Bernede che è qui con me per primo, partita straordinaria la sua e dei suoi compagni. Sono davvero orgoglioso di quello che ci stanno dando".
Sul siparietto fra Giovane e Orban per il rigore: "Giovane è straordinario perché è venuto a chiedermi scusa. I rigoristi li decido prima e avevo scritto Orban. Giovane non avevo letto. Aveva voglia di spaccare il mondo, è giusto che ce l'abbia. Il siparietto ci sta. Ma Orban ha seguito le mie indicazioni".
