Perché vedere Perth-Milan é molto più interessante di una normale amichevole

Il Milan è giunto all’ultima amichevole della sua tournée estiva in Asia Pacifico. Dopo aver affrontato e perso per 1-0 contro l’Arsenal a Singapore e aver battuto il Liverpool per 2-4 ad Hong Kong, i rossoneri si ritrovano dalle 12:20 ora italiana per incontrare il Perth Glory, squadra ultima nel massimo campionato nazionale australiano. Proprio a Perth, i rossoneri potrebbero tornare nel giro di qualche mese, ma per una gara ufficiale: in Australia, infatti, potrebbe giocarsi Milan-Como di Serie A a causa dell’indisponibilità di San Siro per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026.

Diversa
Febbraio, comunque, é lontano. C’è da pensare prima alle tre gare ufficiali di agosto contro Bari, Cremonese e Lecce. E, dopo aver incontrato squadroni schiaccianti come Arsenal e Liverpool, il Milan si troverà oggi di fronte una formazione con una tattica verosimilmente più simile a quella delle tre italiane citate: meno offensiva, più attendista, più chiesa dietro con meno spazi da attaccare alle spalle. Sarà interessante, dunque, capire come per la prima volta i rossoneri si muoveranno avendo il predominio del campo e del possesso palla.

Spirito
Al di là delle questioni tattiche, della tournée il mondo Milan salva senza ragion di dubbio lo spirito di squadra che si è visto nelle prime amichevoli. A sottolinearlo é stato Rafael Leao, nella consueta conferenza stampa della vigilia: “Abbiamo un allenatore con esperienza che ha già vinto qua al Milan. Siamo un gruppo giovane, con alcuni elementi più esperti che sono qua da tempo. Stiamo costruendo la squadra, con lo spirito giusto che aiuta anche quando non giochiamo bene. Rispetto al passato è cambiato tutto. Sento che quest'anno il Milan sarà una squadra. Abbiamo giocatori importanti che possono fare la differenza, ma soprattutto ci sarà un grande spirito di squadra".