Rabiot resta alla Juve: "Sto bene e mi apprezzano, perché dovrei partire? E poi ora c'è Allegri"

Adrien Rabiot resta alla Juventus. Lo dice il centrocampista francese stesso, scrollandosi di dosso le voci del mercato, in un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Alla Juve sto bene, mi sento apprezzato da tutti. Mi riconosco nel Dna di questo club, nella cultura del lavoro e della vittoria. Non vedo perché dovrei andarmene. Voglio tornare a vincere lo scudetto, abbiamo la qualità e la squadra per farlo. Voglio le coppe nazionali, a cominciare dalla supercoppa contro l’Inter: l’occasione per impostare la nostra rivincita . E voglio vincere la Champions che manca alla Juve da troppo tempo. Sono venuto qui anche per questo. E poi amo questo Paese. Tra le tante cose in particolare il contatto con la gente, più aperta, rispettosa e calorosa che in Francia".
Anche per Allegri. L'arrivo di Massimiliano Allegri è una bella notizia per Rabiot, che aveva accettato la Juventus anche per lui. "Due anni fa, firmai . svela l'ex PSG alla Rosea - anche perché sapevo che c’era lui in panchina. Allegri è un allenatore che con la Juve ha vinto tantissimo, arrivando due volte in finale di Champions. E penso che in più abbia sfruttato questi due anni per osservare al meglio le evoluzioni del calcio. Immagino che arriverà con tanta voglia di far bene. Sarò felice di lavorare finalmente insieme a lui, adattato alla mentalità della Juve e ambientato al campionato italiano. E quindi migliore rispetto a due anni fa. E anche in forma, determinato a lavorare, con passione per vincere".
