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Sampdoria, Ranieri: "Oggi non abbiamo dato tutto. Quagliarella? Per noi è importantissimo"

Sampdoria, Ranieri: "Oggi non abbiamo dato tutto. Quagliarella? Per noi è importantissimo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 7 febbraio 2021, 15:19Serie A
di Lidia Vivaldi

Al termine della gara del Vigorito mister Claudio Ranieri è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la prestazione della sua Sampdoria contro il Benevento.

"Il punto va bene, quando non riesci a fare quello che vorresti, meglio che perdere è portarsi a casa un punto. Nel primo tempo abbiamo tenuto in mano le redini della gara, Caprari ha avuto un'occasione ma anche noi siamo stati pericolosi. Nel secondo tempo si è spenta la luce, hanno segnato e potevano raddoppiare e triplicare, buon per noi che Audero ha salvato il risultato. Poi abbiamo cominciato a giocare con l'intensità che piace a me e siamo riusciti a pareggiare. Va bene un punto, non va bene come l'abbiamo conquistato."

Poca cattiveria, si è arrabbiato con la squadra per l'atteggiamento?
"Siamo in un momento in cui non stiamo né di qua né di là, basta poco per essere invischiati nella zona retrocessione ma basta poco anche per divertirsi e togliersi qualche soddisfazione. Se alleno ancora è perché sono ambizioso, mi diverto e voglio sempre di più, da me stesso e da chi alleno. Siamo in una buona posizione, proviamo a fare più punti che si può, perché non provarci? E' una filosofia semplice ma che dobbiamo mettere in pratica."

Nel finale ha parlato con Inzaghi.
"Sono andato a fargli i complimenti, ho visto la sua squadra giocare come ci aspettavamo, ho ammirato una squadra determinata, che crede in quello che fa fino all'ultimo secondo."

Potevate anche vincerla nel finale.
"Sì, ma allora perché non provarci fin da subito? Cosa aspettiamo? Dico sempre ai ragazzi di giocare come sanno, con determinazione e volontà, poi se si perde il risultato è figlio di molti aspetti, ma almeno sai di aver dato il massimo. Oggi non abbiamo dato tutti noi stessi, e questo mi dispiace."

Su Damsgaard:
"E' un ragazzo, si sta affacciando adesso alla Serie A, quando lo mando in campo fa spesso la differenza. Può fare ruoli diversi, fa l'esterno a tutta fascia o come contro l'Inter può giocare sul play avversario. Mi offre ampie possibilità sia dall'inizio che a partita in corso, è sempre pronto e disponibile e questo mi dà serenità nel farlo giocare."

Sulla gestione di Quagliarella:
"E' un giocatore importantissimo per noi, ci saranno partite in cui riposerà e partite in cui giocherà, non ci vedo nulla di strano. E' un campione di cui abbiamo sempre bisogno."

Sulla sfida di Premier tra Liverpool e Manchester City:
"Sono due squadre strepitose con due filosofie differenti, nel Liverpool sembra essersi rotto un meccanismo mentale. Non credo sia pancia piena, con Klopp non te lo puoi permettere. Ci sono piccoli episodi che ques'anno non vanno come in passato e hanno avuto qualche infortunio. Il Leicester? E' lì e lo seguo con piacere".

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