Tante scommesse e alcune plusvalenze. Verona, il punto a un mese dalla fine del mercato

Anche quest'anno il Verona sarà grande protagonista sul mercato, con operazioni fatte di idee e scommesse in linea con gli ultimi anni. Una strategia che, dati alla mano, ha portato ottimi risultati. Tutto è partito dalle cessioni e dagli svincoli: Diego Coppola è stato venduto al Brighton in Premier League, mentre si sono svincolati i vari Duda, Lazovic, Dawidowicz e Faraoni. In entrata qualcosa è già stato fatto, soprattutto in difesa dove sono arrivati Nicolas Valentini dalla Fiorentina e Enzo Ebosse dall'Udinese, oltre alle scommesse Unai Nunez, Yellu Santiago e Giovane.

L'addio per altri due pezzi pregiati. Il prossimo addio sarà quello di Daniele Ghilardi, difensore che passerà alla Roma per circa 10 milioni di euro, la metà dei quali andranno però alla Fiorentina per pregressi accordi. Attenzione poi a Jackson Tchatchoua, esterno di destra che piace a tante squadre in Serie A, Torino in primis.

In entrata molto dipenderà dalle cessioni. Con l'addio di Ghilardi il tecnico Zanetti ha chiesto un titolare da aggiungere ed il nome che piace maggiormente è quello di Fali Candé del Venezia, giocatore su cui ci sono però tante squadre. Occhi puntati anche sul centrocampo dove un profilo spendibile è quello di Salvatore Esposito, giocatore di proprietà dello Spezia. Per rinforzare l'attacco, invece, si stanno valutando diversi profili fra cui quello di Cheddira e di Sanabria. Senza dimenticare possibili colpi dall'estero specialmente dai mercati da cui il Verona ha spesso attinto nelle ultime sessioni di mercato.