TMW - Corsa al dopo Dal Pino in Lega: Alfano o Maroni ipotesi politiche. Spuntano Masi e Abodi

L'Assemblea di Lega di A si svolge adesso a Palazzo Parigi. Difficilmente oggi, nella prima assemblea elettiva ora in corso a Milano tra le venti società della massima serie, emergerà il nome forte per prendere l'eredità del dimissionario Paolo Dal Pino. L'Assemblea, che ha recentemente eletto come consigliere indipendente Gaetano Blandini, ad di SIAE (vicino a Claudio Lotito, numero uno della Lazio), deve trovare il nome per guidare il calcio italiano nei prossimi mesi. Serviranno 14 voti per raggiungere il quorum e lo stesso vale per la seconda votazione, tra otto giorni. Più facile che il nome esca allora il 23 febbraio, in terza votazione (dove il quorum scende a 11). Anche perché l'elezione da parte dell'Assemblea deve arrivare entro 45 giorni dalle dimissioni, altrimenti la FIGC potrebbe commissariare la Lega.
L'ipotesi politica. No di Veltroni e Casini: ci sono due ipotesi
L'ipotesi di un nome dalla politica è al momento quella preponderante. Secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb.co, non sarebbe arrivata luce verde da parte di Walter Veltroni, ipotesi emersa nelle ultime ore, per un ruolo attivo nel calcio italiano. E si è tirato indietro, pochi minuti fa, anche Pier Ferdinando Casini, di recente all'onor delle cronache per la possibilità di venire eletto quale Presidente della Repubblica. Ci sono così due ipotesi calde a riguardo per la strada politica e trovano conferme i nomi di Angelino Alfano e di Roberto Maroni.
L'ipotesi Mauro Masi
Le ultime che arrivano dai salotti romani del calcio parlano anche di Mauro Masi come ipotesi trasversale e nuova per la guida della Lega di A. Ad di Consap ed ex dg della Rai fino al 2011, è stato Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con ruoli poi attivi nei Governi Berlusconi II e III e dirigenti della Banca d'Italia. Secondo quanto raccolto da TMW, il nome non sarebbe sgradito anche in Federazione, che con la Lega vive un fronte aperto per quanto riguarda lo statuto e che potrebbe rappresentare un nuovo trait d'union per riavvicinare con forza le parti.
L'ipotesi Andrea Abodi
C'è poi una terza via, al momento non sul tavolo delle due solite fazioni che dividono da tempo l'Assemblea di Lega di A. E' Andrea Abodi, già guida della Lega di B e Consigliere FIGC, attualmente Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo e del Comitato di Gestione Fondi Speciali nonché Consigliere dell’Associazione Bancaria Italiana, Vicepresidente della Fondazione Giovanni Paolo II e membro del Consiglio Direttivo Special Olympics Italia Onlus. Difficilmente le società arriveranno al quorum di 14 oggi e in seconda chiamata. Per questo ci sarà tempo per delineare anche ulteriori strategie e possibilità. Ma non troppo: per arrivare alla deadline dei 45 giorni dalle dimissioni di Dal Pino, ne restano tecnicamente 39. Il tempo giusto per essere alla terza Assemblea del 23 col quorum di 11. Ma senza andare oltre, per evitare il rischio di commissariamento.
