Lamine Yamal chiaro: "Dimenticata l'Inter. L'ho detto a mia madre, ogni anno c'è la Champions"

Un altro Clasico, un'altra partita monumentale di Lamine Yamal. Sembra diventata una cantilena, ma la verità è che a soli 17 anni (tra due mesi ne compie 18) il ragazzo di Rocafonda sta diventando sempre più il giocatore più decisivo del panorama calcistico mondiale in questo momento e in Spagna, specialmente in terra catalana e dalle parti del Barcellona non fanno altro che sottolinearlo per orgoglio misto a stupore.
Colui che ha pennellato un mancino a giro per il pari momentaneo sul Real Madrid al Montjuïc, scavalcando anche i due metri d’altezza di Thibaut Courtois tra i pali dei blancos per il suo 16esimo sigillo stagionale e un'esultanza iconica da aggiungere ai ricordi già vasti: calma. Molta calma, ripetendo il messaggio a gesti.
Inter alle spalle
Dopo la partita, lo spagnolo classe 2007 ha parlato ai microfoni di Movistar e dichiarato: "Ho detto a mia madre che ogni anno c’è la Champions League... e continueremo a lottare per lei. Abbiamo dimenticato la sconfitta con l'Inter", ha commentato riferendosi alla delusione e l'eliminazione arrivata a San Siro. "Questa mattina sapevo già che avrei segnato, avremmo potuto segnarne di più. Il Barça è il club della mia vita, giocare il Clásico e segnare un gol è una sensazione incredibile. Ora è giusto festeggiare".
