Ascoli, Tanzi: "Grande sintonia con Rizzetta e Pulcinelli. L'obiettivo è la sinistra della classifica"

Il neo direttore generale dell’Ascoli Claudio Tanzi ha parlato in conferenza stampa presentandosi alla nuova piazza e spiegando il rapporto che lo lega al patron Pulcinelli e ai nuovi investitori statunitensi guidati da Rizzetta: “Con il patron e il presidente il rapporto è nato subito e siamo in sintonia, ci siamo trovati dopo l’ingresso dei nuovi soci in società e mi sono subito sentito accolto. Il calcio è un’azienda soprattutto quando si arriva a gestire bilanci di una società così importante, negli ultimi anni ho fatto esperienze in altri settori, ma quando ho conosciuto Matt Rizzetta abbiamo intrapreso un cammino che ci ha permesso di incrociare Pulcinelli e l’Ascoli, rappresento quindi l’uomo di fiducia dei nuovi investitori, non rappresento solo una parte, ma tutti ed è un aspetto che tengo molto a sottolineare. Rizzetta è un imprenditore che è arrivato a me attraverso conoscenze comuni, ci siamo incontrati diverse volte e devo dire che è una persona molto umile con cui ho stretto un bel rapporto basato sulla fiducia reciproca. Quando gli ho detto che Pulcinelli aveva voglia di allargare la compagine societaria con investitori che potessero alzare il livello, lui si è subito innamorato dell’Ascoli e da quel momento ha iniziato a informasi tantissimo su questa realtà”.

Sui compiti legati al suo ruolo - “Il mio inglese è di sussistenza e in questo mi ha favorito che Rizzetta parli italiano, quindi non avrò compiti legati all’internazionalizzazione del brand del club, ci penseranno altre persone anche se, pronto sempre ad offrire il mio supporto. - continua Tanzi – In passato ho lavorato in un’agenzia di procuratori con cui abbiamo fatto l’ultimo contratto di Cafù e seguito Assunçao, quindi ho competenze calcistiche anche se questo sport è cambiato nel tempo”.

Sulla squadra - Nell’ultima parte dalla conferenza infine Tanzi si è soffermato sulla squadra: “Lupo ha raggiunto tutti gli obiettivi di mercato e abbiamo una buona rosa. Iliev è stato il grande acquisto, ha segnato contro l’Italia con la Bulgaria e per questo ovunque si è parlato dell’Ascoli. Ho visto una grande sintonia e allegria in gruppo con un capitano come Dionisi che si occupa tanto dei compagni. L’obiettivo deve essere quello di restare nella parte sinistra della classifica, poi molto dipenderà dall’inserimento di giocatori internazionali come Botteghin e lo stesso Iliev che devono imparare la lingua e ambientarsi, ma il ds sta lavorando bene anche sotto questo punto di vista”.