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Dalla perpetua contestazione al mercato che non decolla: il difficile momento dello Spezia

Dalla perpetua contestazione al mercato che non decolla: il difficile momento dello Spezia
mercoledì 17 gennaio 2024, 18:04Serie B
di Claudia Marrone

Un momento complicato quello dello Spezia, con la tifoseria bianconera nuovamente in aperta contestazione e oggi pronta a un nuovo raduno sotto l'albergo dove è in ritiro la squadra per avere un confronto con il presidente Philip Platek, arrivato ieri in Liguria e riconosciuto mentre faceva jogging a Lerici, dove ha deciso di soggiornare in questi giorni caldi sul fronte mercato: il clima non è stato sereno, dei supporters lo hanno pesantemente apostrofato e costretto a rientrare in albergo. Proprio appunto perché il mercato necessita quanto prima di una svolta: a poco sono serviti i colloqui del citato Platek con Robert Platek e Nishant Tella, che continuano a detenere i programmi tecnici ed economici del club, se si esclude l'arrivo di Luca Vignali per il resto solo tanti rumors non ancora concretizzati. E appunto rumors.

Ma sul fronte cessioni la società è invece attiva: Szymon Zurkowski è passato all'Empoli e Albin Ekdal è tornato in patria al Djurgarden, in uscita ci sono Kelvin Amian (che ha direttamente espresso il volere di lasciare Spezia), Daniele Verde e Bartlomiej Dragowski, che pare a un passo dal Panathinaikos. Niente lascia presagire che uno di loro rimarrà in bianconero.

A questo vanno aggiunti l'infortunio di Salvatore Elia e l'indisponibilità, almeno fino ai primi di marzo, di Arkadiusz Reca, Tio Cipot e Raimonds Krollis al di sotto delle aspettative, l'assenza di un terzino sinistro di ruolo e alternative a centrocampo; basti pensare che nella pesante sconfitta di Como, mister D'Angelo si è trovato a dover schierare Pietro Candelari e Niccolò Pietra, il primo classe 2005 e il secondo classe 2003. Entrambi senza particolare esperienza in cadetteria.
Situazioni che rendono difficile l'aspetto tecnico, con il carico da novanta che arriva appunto dagli spalti. Il tutto con una salvezza da centrare...

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