DS Pineto: "Mosse mirate sul mercato, siamo pronti anche a dire qualche no"

Nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione, il direttore sportivo del Pineto, Marcello Di Giuseppe, ha tracciato un bilancio del percorso del club e illustrato le linee guida del mercato: “Siamo al terzo anno insieme, io e il mister Tisci. Il presidente Brocco ci ha dato fiducia e libertà, anche di sbagliare. È così che si cresce: il Pineto oggi è una società solida, strutturata, con tanti giocatori di proprietà fin dal primo anno nei professionisti”.
Il mercato sarà mirato: “Non abbiamo una squadra nuova, il mercato è ancora aperto, ma stiamo facendo poche mosse mirate, come previsto. Il mercato sarà complicato, perché abbiamo lavorato bene in anticipo, ma dobbiamo essere pronti anche a cessioni. Non si tratta solo di forza economica: dobbiamo preservare chi investe, ma anche avere il coraggio di dire ‘no’ se riteniamo che un giocatore vada tenuto, rinunciando a un’offerta. Il mercato in entrata lo stiamo costruendo tenendo conto di queste dinamiche, per rinforzare l’immagine del Pineto, ma con un’identità a 360°".
Sulla sinergia con il Pescara: “È una possibilità, ma dobbiamo pensare con mentalità da Pineto. Abbiamo ufficializzato Postiglione in difesa, faremo qualcosa anche a centrocampo e in attacco, ma molto dipenderà dalle uscite”.
Gli obiettivi sono chiari: “Vogliamo vincere ogni partita, anche se sappiamo che non sarà possibile farlo sempre. Il primo traguardo resta la salvezza a 42 punti, poi guarderemo più in alto. L’ambizione non ci manca, ma guai a diventare presuntuosi”.
Infine, sulle “scommesse” stagionali: “Ne abbiamo diverse: da Gagliardi a Pellegrino, passando per Ienco e Postiglione. I giovani ci sono, ma devono dimostrare. E noi crediamo nel loro potenziale”.
