Rimini, Di Battista: "La proprietà ha detto di non cedere nessuno. Ma servono segnali"

Un momento molto complicato quello che sta vivendo il Rimini, che parte quest'oggi per il ritiro di Riolo Terme in vista della stagione sportiva 2025-2026, che al momento vede i biancorossi ai nastri di partenza del campionato di Serie C; le problematiche economiche, però, stanno attanagliando la società, che aveva avuto anche problemi al momento dell'iscrizione, poi regolarmente effettuata.
Ecco quindi che il Direttore Sportivo Antonio Di Battista, dalle colonne de Il Resto del Carlini-Rimini, ha lanciato un messaggio alla proprietà: "Sicuramente il morale non è alto, ma è comprensibile perché la situazione economica è un po’ difficile. Io non conosco le dinamiche, le strategie della proprietà, ma quello che so è che abbiamo bisogno nell’immediato di segnali importanti. Siamo qui per senso di responsabilità perché se fossimo andati tutti via a questo punto probabilmente il Rimini non sarebbe più in vita. È un nostro dovere continuare, però è chiaro che adesso abbiamo bisogno di certezze. Lo abbiamo fatto perché non ci sono solo i contratti, ci sono anche le persone. Siamo arrivati a un punto in cui c’è bisogno di qualcosa d’importante, e solo la proprietà questa cosa importante la può dare. E servono subito, non si può andare oltre".
La nota poi al mercato: "La proprietà ci ha detto di non cedere nessuno. È chiaro che bisogna capire cosa entra e cosa si può fare. Però noi non ci fasciamo la testa".
