Tremolada: "Io in una U23? Se c'è da far segnare 10 gol a un giovane, lo faccio"


Intervenuto durante A Tutta C, trasmissione in onda su TMW Radio e su Il 61, Luca Tremolada, trequartista che ha vestito le maglie di Ascoli, Modena, Ternana e Pisa fra le altre, ha parlato anche delle formazioni U23, aprendo anche alla possibilità di accettare una chiamata qualora dovesse arrivare.
Parlando di riforme, uno degli effetti è l’introduzione delle squadre Under 23. Da quest’anno anche l’Inter avrà la sua. Tu conosci bene l’ambiente, venendo dal settore giovanile nerazzurro. Che idea ti sei fatto?
"Sono favorevole. Sono progetti da definire meglio, certo, ma è importante che ci siano. Innanzitutto perché le Under 23 appartengono a società solide, che non fanno mancare nulla a nessuno. E poi permettono ai giovani di restare all’interno di un contesto formativo forte. Quando vai in prestito dalla Primavera dell’Inter in una Serie C qualsiasi, lo shock può essere grande. Il livello di gioco, le strutture, la cultura sportiva: cambia tutto. Con l’Under 23, invece, puoi crescere rimanendo in un ambiente sano e competitivo. Spero davvero che da questi progetti possano nascere nuovi talenti pronti per la prima squadra".
Se ti chiamasse proprio una Under 23? Accetteresti?
"Certo. Oggi sto meglio che a 25 anni. Con l’esperienza impari molto. Se mi chiamasse un’Under 23 con l’idea di costruire, valorizzare giovani, io sarei pronto. Anzi, se devo far fare dieci gol a un giovane attaccante, glieli faccio fare".
Passiamo al Pisa, altra tua ex squadra. Adesso sono tornati in Serie A. Che effetto ti fa?
"Bellissimo. Pisa è una piazza che vive di calcio, lo stadio è sempre pieno, la passione è incredibile. Hanno fatto stagioni importanti, ci erano già andati vicini.
Quest’anno sarà speciale: ogni partita sarà un’emozione. Dovranno godersela, lottare, cercare la salvezza. Ma credo che ci siano tutte le condizioni per fare bene".
