Serie B, Juve Stabia-Reggiana: sfida tra Gabrielloni e Gondo

A Mario Perri di Roma toccherà dirigere la sfida tra Juve Stabia e Reggiana in programma oggi pomeriggio allo stadio Menti. Per i campani c'è voglia di riscatto, visto che l'anno scorso gli amaranto ne vinsero due su due espugnando il Menti nel finale di stagione. Sarà ovviamente tutta un'altra storia, con gli uomini di Abate a caccia della prima vittoria in campionato e i ragazzi di Dionigi che hanno ben figurato contro la corazzata Palermo per poi battere l'Empoli anche grazie alla doppia superiorità numerica.
COME ARRIVA LA JUVE STABIA
Rispetto al match prima della sosta contro il Venezia risulta indisponibile Bellich in difesa, un'assenza non di poco conto visto che stiamo parlando della vera colonna della retroguardia e di un calciatore motivatissimo dopo il rinnovo del contratto. Saranno invece regolarmente a disposizione Giorgini , Duca, Correia e Zuccon a centrocampo, oltre a Gabrielloni alla prima in attacco. Si tratta di calciatori arrivati nel mese di agosto e sui quali il direttore sportivo Lovisa punta molto per vivere un campionato da protagonisti e conquistare una salvezza tranquilla. Proprio Gabrielloni dovrebbe scendere in campo dal primo minuto, con Candellone e uno tra Piscopo e Burnete alle spalle. Leone e Mosti dovrebbero formare la coppia di centrocampo.
COME ARRIVA LA REGGIANA
Rispetto al match contro l'Empoli prima della sosta gli amaranto ritrovano Tripaldelli in difesa, Charlys a centrocampo e la coppia Girma-Lambourde in avanti. Indisponibile, invece, l'ex Palermo Stulac. A guidare il reparto offensivo ci sarà come sempre Cedric Gondo, calciatore che è stato determinante la passata stagione per il conseguimento della salvezza e che proprio contro la Juve Stabia, ai tempi della Salernitana, ha segnato uno dei primi gol in cadetteria. Sta crescendo di condizione Novakovich, ma la sensazione è che l'ex Frosinone partirà dalla panchina. Vedremo poi sul campo quale sarà la posizione di Portanova, elemento di qualità che può agire indifferentemente come mezzala con licenza di offendere e trequartista.
