12 settembre 1990, il Taranto batte la Juventus in Coppa Italia. Ma è eliminato

Il 12 settembre 1990, appena dopo l'ubriacatura collettiva di Italia 90, la Juventus si trova di fronte il Taranto, nel ritorno del turno preliminare di Coppa Italia. Quella bianconera potrebbe essere una fuoriserie, con Roberto Baggio appena acquistato dalla Fiorentina, in quella che fu un fine primavera decisamente movimentato per Firenze, con la contestazione ai Pontello che provocarono una sassaiola in piazza
Se il buongiorno si vede dal mattino, quella giornata di fine estate fu profetica. All'andata la Juve di Gigi Maifredi aveva battuto due a zero i pugliesi, senza nemmeno troppo battere ciglio. Al ritorno invece non è troppo semplice, nonostante l'iniziale vantaggio firmato da Angelo Alessio - poi vice di Antonio Conte proprio in bianconero - e un tridente formato appunto da Baggio, oltre a Di Canio e Casiraghi. Il Taranto non si dà per vinto e pareggia prima con Turrini, autore di una discreta carriera, salvo poi insaccare, a un quarto d'ora dalla fine, il due a uno finale con Brunetti.
Taranto-Juventus 2-1
Marcatori: 23' Alessio, 43' Turrini, 76' Brunetti.
Taranto (4-4-2)
Spagnulo; Cossaro (52’ Clementi), Zaffaroni, Brunetti, Filardi; Raggi, Evangelisti, Mazzaferro, Giacchetta; Turrini (86’ Passiatore), Insanguine.
Allenatore: Walter Nicoletti
Juventus (4-2-3-1)
Tacconi; Luppi, Julio Cesar, Bonetti, L. De Agostini; Marocchi, Corini, Alessio; Di Canio (48’ M. Orlando), R. Baggio; Casiraghi (54’ Galia).
Allenatore: Luigi Maifredi.
