Lucioni dice addio al calcio giocato: "Il problema all'anca non è risolvibile"

Fabio Lucioni dice basta con il calcio giocato. Intervistato da TMW, l'ex difensore di Frosinone e Palermo fra le altre annuncia che non continuerà più con il calcio giocato: "Il problema all’anca non è risolvibile se non con un intervento che mi terrebbe fuori un anno. Non ha più senso prendere medicine come ho fatto nell’ultimo periodo. Correre in quel rettangolo verde è bellissimo, ma il corpo sta mandando segnali eloquenti. La salute è più importante di un anno in più o in meno di contratto”.
Il futuro è da direttore sportivo…
“Ho fatto l’esame. Mi piacerebbe fare il direttore sportivo. Sarebbe un mondo tutto nuovo da scoprire. Spero che qualcuno possa prendermi sotto la sua ala e insegnarmi questo nuovo mestiere tanto affascinante quanto difficile. Vorrei conoscere le dinamiche di un nuovo percorso che mi piacerebbe affrontare”.
Ha chiuso a Frosinone con una salvezza.
“Ero andato a fari spenti, consapevole che sarebbero stati gli ultimi mesi di carriera. Volevo passarli divertendomi e così ho fatto. Nonostante la situazione precaria di classifica sono andato col sorriso stampato sulle labbra e ho trovato un gruppo che aveva bisogno di un’ondata di aria fresca. Ero più spensierato di loro e penso di aver tramesso la serenità di un esperto e la tranquillità di un ragazzo che si mette a disposizione. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario”.
