Pescara, col cuore! Vivarini: "Il pari col Venezia ha dimostrato che abbiamo anima e voglia"

"Il Venezia aveva un passo diverso, abbiamo sofferto sui duelli e quando acceleravano facevamo fatica, nel primo tempo siamo partiti anche meno aggressivi rispetto a quello che serviva e loro ne hanno approfittato, ma siamo molto molto contenti per il risultato, il Pescara ha dimostrato cuore e orgoglio. E voglia di non mollare mai": così, nell'immediato post gara di oggi, il tecnico del Pescara Vincenzo Vivarini, che ha parlato in sala stampa dopo il pareggio in rimonta dei suoi, che sotto di due gol hanno chiuso sul 2-2 il match contro i lagunari.

Prosegue poi: "Grazie ai nostri tifosi perché ci hanno spinto e aiutato tantissimo. E lasciatemi dire che abbiamo segnato due gol anche di qualità, il pari è meritato. Alcuni giocatori sono arrivati da poco e la condizione è ancora precaria, in più mettiamoci che abbiamo affrontato un top team di questo campionato, ma non ci sono mancate l’anima e la voglia di lottare. Dobbiamo essere coscienti nel capire come dobbiamo fare i punti: con sudore e abnegazione. Serve remare tutti dalla stessa parte. In B di avversari come il Venezia ce ne sono tanti. Avevo chiesto una scintilla prima di questa partita e devo dire che sono stato accontentato, ed è importante. Una bella soddisfazione questo punto, che dev’essere il primo di una lunga serie. Ne serviranno tanti ma questa sfida ci lascia tanti insegnamenti. Poi servirà crescere tanto nel quotidiano".

Nota conclusiva, su Tsadjout: "Partiamo da un presupposto: lavoriamo uomo su uomo. Il Venezia è stato presuntuoso lasciando spazio a uomo contro uomo a campo aperto. Abbiamo bisogno tantissimo di un attaccante che ci fa questo lavoro. Vedi anche il lavoro fatto per il gol di Olzer. Le reti che faremo devono essere relazionali in base a ciò che proviamo".