Carlos Bacca, professionista a ventitré anni. La meteora più prolifica del Milan con 31 gol in 2 anni

Sarebbe troppo semplice parlare di Carlos Bacca, uno degli attaccanti più letali degli anni dieci, partendo dalla sua infanzia. Dal fatto che è stato un pescatore e un controllore d'autobus. Perché è stato questo in un'altra vita, quella legata all'infanzia e alla povertà, quando però già giocava nell'Atletico Junior di Barranquilla, squadra della sua città. Non riesce però a sfondare subito, passando dalle giovanili alla prima squadra, ma deve fare due passaggi: due stagioni proprio al Barranquilla, in Primo B, intervallate da una al Minerven, in Venezuela. Così la prima partita da professionista la gioca nel 2009, all'età di ventitré anni, proprio con il Junior.

Fa 73 gol in 3 stagioni, fra campionato e coppa colombiana. Cosa che gli permette di trovare un ingaggio al Club Bruges per 1,5 milioni, a gennaio del 2012. Alla sua prima annata completa esplode completamente, infilandone 25 in 35 presenze, trovando la chiamata del Siviglia. Quasi da predestinato, come se non bastassero le risposte date durante le scuole, con Bacca che sapeva già di potere diventare un calciatore professionista, anche se la prima doppietta arriva al Pasto, proprio a ventitré anni. Venti minuti in campo, due gol, non si può dire vada male. Al Siviglia prende il posto di Alvaro Negredo, finito in Premier League, con Reyes e Rakitic oppure Denis Suarez a galleggiare più o meno alle sue spalle, con il tentativo di trovare la giusta posizione fra le linee e permettergli di segnare.

Bacca fa 34 gol in 2 stagioni, a Siviglia, e il Milan - l'ultimo vero di Berlusconi - cerca in lui la redenzione. Lo acquista per 30 milioni, con Alessio Romagnoli, altri 30, e Andrea Bertolacci, altri 20. Difficile dire chi abbia fatto peggio in rossonero, perché Bacca quando non segnava era praticamente un fantasma che vagava. Da capire perché chi amava Inzaghi poi rischiava di essere allergico al colombiano, visto che il primo anno arrivano 18 gol in campionato, nel secondo 13. In altri tempi sarebbe stato incedibile, invece se ne va in prestito oneroso a 2.5 milioni di euro, l'anno successivo ne servono 7 per prenderlo a titolo definitivo. Un peccato. Oggi Carlos Bacca compie 37 anni.