Le probabili formazioni di Lecce-Salernitana: Krstovic guida l'attacco dei salentini

Di seguito le ultime dai campi di Lecce-Salernitana raccolte dagli inviati di TMW:
▪ Lecce-Salernitana - Domenica 3 settembre, ore 20.45, stadio Via del Mare
▪ Arbitra Luca Massimi, della sezione di Termoli
▪ Classifica: Lecce 4 punti, Salernitana 2 punti
▪ Diretta tv a cura di DAZN
Krstovic guida l'attacco, in tre si giocano le altre due maglie da titolare
Il Lecce torna tra le mura amiche ed ospita la Salernitana nel primo vero scontro diretto della stagione. I giallorossi sono forti dei 4 punti ottenuti, a sorpresa, contro Lazio e Fiorentina: attesi al Via del Mare più di 25mila tifosi per proseguire sulle ali dell’entusiasmo. D’Aversa riparte dalle sue certezze nel reparto arretrato: Falcone in porta, Gendrey a destra, coppia Baschirotto-Pongracic al centro e ballottaggio Gallo-Dorgu sulla fascia sinistra. A centrocampo potrebbe debuttare dal primo minuto Kaba, mentre non è in discussione la presenza di Ramadani e Rafia. Ampia scelta in attacco con Krstovic verso il posto da titolare al centro del tridente in seguito al super impatto nel calcio italiano. Almqvist, Strefezza e Banda si contendono le due caselle rimanenti. (Filippo Verri)
Kastanos e Candreva ancora a sostegno di Dia, ma Ikwuemesi è pronto
Dopo due pareggi consecutivi, la Salernitana proverà a conquistare la prima vittoria stagionale sul campo del Lecce laddove, a gennaio, colse l'ultimo successo in campo esterno del 2023. Paulo Sousa ripartirà dal 3-4-2-1 ma cambierà almeno due interpreti rispetto al match di lunedì pomeriggio contro l'Udinese. Solo in difesa si proseguirà sulla strada della continuità: dinanzi a Ochoa agiranno Lovato, Gyomber e Pirola, con Fazio destinato ancora una volta alla panchina. Mazzocchi torna a destra, Bradaric ha pienamente recuperato dopo l'infortunio e si riprende l'out mancino. In mediana sarà Martegani ad affiancare Lassana Coulibaly, con Kastanos e Candreva a sostegno dell'unica punta Dia. In corso d'opera ci potrebbe essere il passaggio al 3-4-3, con l'ingresso di Cabral e la staffetta tra Dia e Ikwuemesi. (Luca Esposito)
