Portogallo, Santos: "Il ko mia responsabilità. Ma queste cose non possono succedere"

Dopo il ko contro la Corea del Sud, che non ha comunque influenzato il passaggio agli ottavi del Portogallo, il CT lusitano Fernando Santos ha commentato la prestazione dei suoi: “Abbiamo perso intensità nel secondo tempo nel vincere i duelli. L'avversario ha iniziato a vincere più duelli, nella seconda parte la squadra ha avuto molti alti e bassi. Nel primo tempo non li abbiamo lasciati partire in contropiede, ma nella ripresa la palla girava più lentamente, con azioni individuali. All'intervallo ho avvertito che andando in profondità stavamo creando pericoli. Giocare corto non bastava, ma nella ripresa non ci siamo riusciti. Le cose non sono andate bene e la responsabilità è mia, ovviamente".

Sulla gestione della partita.
“Era già successo con la Serbia e i giocatori sanno perfettamente che non può succedere, sono più che consapevoli di questo. Non può succedere! Forse abbiamo preso gol per l'ansia di voler segnare, mettendo la palla in fretta in campo... ne parleremo con i giocatori".

Sul momento dei portoghesi.
"Il morale era alto e ora un po' scenderà, il che è normale, ma d'altronde questo sarà un richiamo all'attenzione. Non possiamo mai rallentare, in un Mondiale qualsiasi avversario è molto pericoloso".