Svizzera, Yakin: "Avevamo diversi giocatori malati. Il nostro piano di gioco non ha funzionato"
Murat Yakin, ct della Svizzera, ha parlato in conferenza stampa dopo il 6-1 subito contro il Portogallo negli ottavi di finale del Mondiale in Qatar: "Dobbiamo accettare che il nostro piano di gioco non ha funzionato e riconoscere che il Portogallo è stato migliore di noi. È difficile accettare questo risultato. Volevamo fare la storia, rendere orgoglioso il nostro paese e non ci siamo riusciti. Non importa che Ronaldo fosse in panchina, non ha funzionato niente. L'assenza di Widmer? Ieri si è allenato ma poi ha avuto la febbre e non ha potuto giocare. Anche Schar ha giocato ma non era in forze. Anche Elvedi è malato da quattro giorni.
Sono convinto di aver fatto le scelte giuste per questo Mondiale e che non sia una questione di sistema di gioco ma di avversario. Il Portogallo era molto più forte di noi, alla fine abbiamo corso tanto per ottenere poco. Stasera ci è mancata la freschezza. Si è visto sul 2-0, abbiamo avuto delle occasioni ma non abbiamo avuto la forza di coglierle. Il contratto fino al 2024? Abbiamo perso una partita, questo non significa che si debba essere pessimisti e criticare tutto. La squadra ha mostrato un buono spirito. Dobbiamo cercare di voltare pagina e continuare a guardare al futuro".