Fine dei contratti, vietato sbagliare. QS-La Nazione: "La Fiorentina non avrà più alibi"

Il QS-La Nazione si sofferma questa mattina sulle future mosse della Fiorentina, nella quale a giugno scadranno una serie di contratti che permetteranno al presidente Commisso di alleggerire il suo bilancio e, di conseguenza, di programmare (eventualmente) il futuro con altre persone. Piccolo riepilogo: quando è arrivato Rocco (giugno 2019) Montella aveva ancora 2 anni di contratto e alla fine della scorsa stagione Iachini aveva davanti un accordo fino a giugno 2021. Proprio quando, con una coincidenza finanziaria che alleggerirà il bilancio di alcuni milioni di euro, scadranno in contemporanea tutti i contratti, compresi quelli di Prandelli e Pradè: Commisso in particolare ha dunque a disposizione un grande reset.
Ma è la Fiorentina in generale che non può permettersi di sbagliare impostazione tecnica per modellare un futuro calcistico in linea con le ambizioni di solidità e programmazione legate alla nascita del nuovo, spettacolare centro sportivo. A giugno si aprirà una nuova sfida di lungimiranza e credibilità dopo due stagioni sportive vissute in compagnia di molti equivoci. Ma quando deciderà Commisso? Saranno in sostanza decisivi i prossimi due mesi per valutare le scelte pesanti (direttore sportivo, allenatore), sperando che la Fiorentina sia in una posizione più tranquilla, al riparo dai rischi.
