Italiane fuori dalla Champions, Capello: "La Serie A soffre i ritmi alti del calcio europeo"

Fabio Capello analizza la debacle del calcio italiano in Champions League dopo le eliminazioni di Atalanta, Milan e Juventus contro Bruges, Feyenoord e Psv. Per l'ex tecnico "abbiamo avuto la dimostrazione che la nostra Serie A soffre i ritmi alti del calcio europeo - dice ai microfoni de La Gazzetta dello Sport -. Da questo punto di vista il nostro campionato sembra aver fatto un passo indietro, dopo che nel 2023-24 eravamo cresciuti".
Capello si sofferma soprattutto sulla brutta prestazione dei bianconeri a Eindhoven: "Soprattutto qui si è vista la difficoltà a reggere il ritmo degli avversari. Il Psv non ha praticamente mai passato la palla al portiere, non è mai andato indietro, ma sempre in avanti, anche quando vinceva. Le nostre squadre non sono abituate a una pressione del genere".
