Cori contro Maignan, Zoro: "Non sarei mai rientrato. Soluzioni? Chiudere stadio per 6 mesi"

Il caso dei cori razzisti verso Mike Maignan in Udinese-Milan continua a far discutere. La Gazzetta dello Sport, per parlare della questione, ha sentito Marc Zoro, ex difensore che in un Messina-Inter del 2005 uscì dal campo per lo stesso motivo. Questo il pensiero dell'ex giocatore:
Al posto di Maignan cosa avrebbe fatto?
"Non sarei mai rientrato in campo. Ha fatto bene a fermarsi, ma sarebbe dovuto rimanere negli spogliatoi. Adriano a me disse di lasciar stare, ma in quel momento è impossibile ragionare. Covavo una grande rabbia".
Quale potrebbe essere la soluzione?
"Chiudere lo stadio per sei mesi. È vero che parliamo solo di una piccola parte del tifo, se così si può chiamare, ma va dato un segnale. L’Udinese dovrebbe giocare in un altro stadio per un po’. Solo così le persone capiranno la gravità del gesto. E poi servono pene severe dalla federazione".
