Corsa scudetto Napoli-Inter, il mental coach Corapi: "Conte e Inzaghi leader diversi"

Sandro Corapi, uno dei più affermati mental coach italiani, autore del libro "Nella testa del campione" con prefazione di Simone Inzaghi, è un punto di riferimento per allenatori e calciatori professionisti. Intervistato da Tuttosport, ha detto la sua sul duello scudetto tra Napoli e Inter, a un punto di distanza a due giornate dalla fine del campionato. Il fattore mentale, assicura, “è la priorità assoluta su cui si devono concentrare i due tecnici”.
Per chi guida la classifica non è ammesso sbagliare, mentre chi insegue non può permettersi di perdere terreno. L’esperto consiglia di non focalizzarsi troppo sull'avversario: "Guardare troppo la classifica porta a creare pensieri: se le emozioni sono negative subentra la paura, un grandissimo inibitore della performance". Alla domanda se sia meglio trovarsi nei panni della lepre o del cacciatore, Corapi non ha dubbi: è più semplice per chi insegue, perché ha un obiettivo visibile. "Chi sta davanti si deve guardare alle spalle e deve fare la corsa su se stesso, è più impegnativo", spiega con una metafora chiara.
Parlando dei due allenatori protagonisti, Corapi descrive Antonio Conte come "un leader incandescente", mentre Simone Inzaghi è "un leader silente". Due stili diversi, ma ugualmente efficaci: se Conte è appariscente anche nella comunicazione, Inzaghi sa farsi sentire nello spogliatoio. "Vincerà il miglior mental coach della propria squadra”, aggiunge nell’intervista al quotidiano piemontese. Corapi, che ha lavorato in passato con Inzaghi, difende il lavoro del tecnico nerazzurro: “Leggo critiche, ma a due giornate dalla fine del campionato è a un punto dal vertice ed è in finale di Champions. Non capisco cosa gli si chieda di più”.
