De Laurentiis è diventato un mangiallenatori? Cinque in solamente tre stagioni

Aurelio De Laurentiis, nella sua carriera, ha sempre avuto allenatori che rimanevano per molti anni. Per dire, Antonio Conte è stato il dodicesimo nella sua storia ventennale, quasi a far capire come l'idea sia quella di sposare un progetto. Tecnico in primo luogo. Ed è strano pensare che nelle ultime tre stagioni, con due Scudetti sul petto, ci siano stati cinque allenatori. Vero è che la scorsa annata è stata particolare, con il decimo posto dopo Rudi Garci, il ritorno di Mazzarri e quello di Calzona.
Però poi Spalletti ha deciso di interrompere il rapporto unilateralmente, o quasi. Conte probabilmente lo farà consensualmente, dopo un anno da sogno, nonostante l'aver perso Osimhen e Kvaratskhelia, decisivi per il precedente Scudetto. Di fatto sono cinque in tre stagioni che potrebbero arrivare a sei. In due anni solari, dal 2023, la panchina del Napoli è diventata decisamente traballante.
Ora l'idea è quella di puntare su Massimiliano Allegri, prendendo spunto da quanto aveva fatto la Juventus più di dieci anni fa, continuando con un ciclo con un allenatore più "aziendalista", facendo anche meglio del precedente con cinque Scudetti e due finali di Champions. Allegri è una scelta per cercare di continuare a vincere trofei, anche se ne ha alzato solo uno nella sua seconda esperienza alla Juve, quella dal 2021 al 2024.
