Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Italia, Soncin: "Consapevoli di poter mettere in difficoltà la Svezia. Vogliamo fare punti"

Italia, Soncin: "Consapevoli di poter mettere in difficoltà la Svezia. Vogliamo fare punti"TUTTO mercato WEB
ieri alle 16:34Calcio femminile
di Tommaso Maschio

Il tecnico dell’Italia Andrea Soncin è intervenuto in conferenza stampa alla viglia dello scontro con la Svezia di Women’s Nations League, in programma domani pomeriggio a Parma, che può valere il primato nel Gruppo 4 a una giornata dal termine della fase a gironi: “Ci sono state tante situazioni in cui avremmo potuto gestire meglio alcune situazioni all'andata, ma fa parte del percorso di crescita di questa squadra. A Solna potevamo avere una gestione della palla diversa, ma si tratta di un'analisi volta a migliorare. Siamo contente di quello che abbiamo mostrato, ma siamo molto determinate nell'andare a prenderci dei punti e fare quello che sappiamo domani a Parma. L’obiettivo è di arrivare domani nelle migliori condizioni possibili e che tutte le ragazze si sentono coinvolte in questa sfida alla Svezia. Quando si parla di questo tipo di squadre è difficile trovare reparti sotto livello, perché hanno una rosa con grandi giocatrici, grande qualità ed esperienza, ma pensiamo di avere le armi per metterle in difficoltà e c'è grande fiducia per domani anche se serve consapevolezza e umiltà. - prosegue Soncin - Tatticamente non mi aspetto una squadra diversa, ha un’identità precisa, ma sicuramente c’è un atteggiamento diverso rispetto al passato e vedremo una squadra aggressiva fin da subito. Questo deve darci ancora più convinzione nel fare quello che stiamo facendo".

Queste due gare saranno importanti anche in chiave Europeo?
"Il percorso di avvicinamento passa anche da queste partite, ma il focus attuale è solo sulla Svezia e poi sul Galles. Ma è normale che questi momenti di avvicinamento e convivenza con le ragazze peseranno nelle scelte per l’Europeo anche se la mia testa non è concentrata su questo in questo momento".

Che aria si respira nello spogliatoio? Ci sono differenze col maschile?
"Senza fare paragoni e parlando solo in base alle mie esperienze passate, penso che il rapporto e le relazioni che si creano con una squadra femminile è diverso, unico, magico e indescrivibile. Come ho spesso detto non è questione di differenze, ma specificità, certe attività vengono recepite nel modo giusto dalle ragazze e vi partecipano con l’entusiasmo e l'approccio giusto andando a determinare quel clima che serve per vivere nel modo giusto questa esperienza. Questo mi rende la persona più felice al mondo e che in questo momento mi fa pensare che non tornerei mai ad allenare una squadra maschile. E il merito è loro".

Come ha trovato l'accoglienza del Parma e di Parma?
"L’accoglienza è stata ottima, siamo in un centro sportivo di una società di alto livello che ci ha messo nelle condizioni migliori possibili per prepararci, c’è veramente tutto per preparare al meglio questo tipo di partita. Il Parma è una società molto attenta al femminile, con un progetto di largo respiro e una visione per il futuro. Per quanto riguarda le convocate non escludiamo mai nessuna a priori per la maglia che veste, ma basandoci solamente su quello che il campo ci dice".

Ha già deciso come giocherà domani?
"Per quanto riguarda il sistema di gioco abbiamo cambiato e variato tanto a seconda di quello che le ragazze fanno emergere durante la stagione e quale può essere la strategia di gioco, stiamo valutando varie soluzioni e vedremo quali saranno le più funzionali. Per quanto riguarda le scelte mi tengo fino all’ultimo per fare le mie valutazioni. Simonetti ha un piccolo problema fisico e Galli, che farà un percorso con l’Under 23 per riabituarsi al campo, sono le uniche due che non saranno della sfida".

Cosa pensa dell'aumento di interesse del pubblico?
"Sta crescendo l’entusiasmo e l’attenzione come sta crescendo il movimento in generale, basta vedere l’entusiasmo che abbiamo trovato nei vari stadi. Sappiamo che abbiamo una responsabilità importante nei confronti delle bambine e delle ragazze. Sappiamo che i risultati positivi portano maggiore entusiasmo, ma è importante anche il percorso che stiamo costruendo per dare un futuro a tutto il movimento".

Meglio giocare oggi queste sfide o dopo l'Europeo?
“Non so se cosa sia meglio. Le ragazze hanno avuto modo di lavorare con i club fino a qualche tempo fa e poi staccare qualche giorno così come faranno prima del ritiro dell’europeo. C’è stata massima condivisione con i club su tutto il fronte e l’obiettivo è quello di metterle nelle migliori condizioni possibili sia in questo raduno sia in quello per l’Europeo".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile