È davvero questa la settimana decisiva per il rinnovo di Paulo Dybala?

L’ottimismo, l’accordo di massima, il ci parleremo. La trattativa fra Paulo Dybala e la Juventus è una lunga storia di incontri, silenzi, ammiccamenti e frecciatine. Il pregresso è lungo, complicato, fatto di incertezze e anche tanti, troppi stop che hanno alimentato dubbi. Senza pensare alle cessioni orchestrate e poi rimandate, agli alti e bassi sul campo, a tutto il resto, la storia recente è quella di un accordo che sostanzialmente c’era e invece oggi non c’è più. Per inseguire il quale Jorge Antun, l’uomo che cura gli interessi della Joya, e la società si torneranno a mettere a sedere l’uno davanti: primo appuntamento giovedì, a quasi due settimane dal CdA che avrebbe dovuto sbloccare i rinnovi e per ora non ha sortito effetti concreti. Una data chiave, anche se difficilmente sarà quella che darà una risposta definitiva.
Si riparte da zero. O quasi: Dybala e la Juventus sanno cosa possono darsi a vicenda. Il piano dei bianconeri è cambiato da quell’ottimismo imperante: è arrivato Vlahovic, lo stipendio preventivato all’argentino è un lusso che oggi la Vecchia Signora non ritiene di poter accordare. Così, la prima difficoltà di una trattativa tutta in salita è quella di dover ricominciare a parlarsi come se appena tre mesi fa non ci fosse stata un’intesa di massima. Spazzata via dall’evolversi degli eventi, cosicché le basi di partenza saranno molto diverse, nonostante di quell’accordo si sia parlato tantissimo: gli otto milioni più bonus, destinati a diventare fissi col tempo e le prestazioni, non ci sono più. Al massimo si arriverà a sette: seppur tornando indietro sui suoi passi, la Juve su questo sembra avere le idee abbastanza chiare.
Sarà la settimana decisiva? In tal caso, l’incontro di giovedì aprirà le porte al divorzio. Dovendosi ripartire da zero per quanto detto sinora, la sensazione è che, se basterà un incontro per mettere la parola fine alla telenovela, sarà per una consumata rottura. Altrimenti, come in tutte le negoziazioni, serviranno nuovi appuntamenti, confronti e reciprochi ammorbidimenti. Oltre ai soldi - che non sono certo un aspetto secondario - peseranno le intenzioni: bene l’offerta al ribasso, ma che ruolo ha Dybala per la Juventus? E quali sono le priorità di Paulo? Di settimane decisive, giornate campali e clou, le parti ne hanno vissute tante, persino troppe. Quella attuale sembra solo l’inizio di una nuova trattativa, e mettersi alle spalle il detto e il non detto di quella precedente sembra l’unico modo di superare lo scoglio iniziale. Paradossalmente, ci sarà da rompere il ghiaccio. Per questo, almeno per chi spera che Dybala e la Juventus si dicano sì, sarebbe probabilmente meglio che non fosse decisiva, questa settimana. E che non lo sia stata nemmeno qualcuna delle precedenti, nel tira e molla in cui si è visto un po' di tutto.
